Istat, Emilia-Romagna prima in Italia per la percentuale di occupazione
In Emilia-Romagna continua a crescere il numero degli occupati. A dirlo, le stime diffuse nei giorni scorsi dall’Istat.
Nel secondo trimestre del 2019 sono arrivati a 2 milioni e 57 mila, più 1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il tasso di occupazione raggiunge così il valore più alto tra tutte le regioni italiane, con un miglioramento che interessa sia uomini sia donne: nel secondo trimestre 2018 era al 70,5%, oggi è al 71,3%.
«Sono dati unici in Italia – commenta il presidente della Regione, Stefano Bonaccini –. Quanto fatto insieme a tutte le parti sociali nel Patto per il lavoro, dai sindacati alle imprese, dagli enti locali alle università, dai professionisti alle associazioni del no profit, si conferma una efficace politica industriale. Non possiamo però sottovalutare la congiuntura, le situazioni di crisi aziendali aperte, il fatto che permangono problemi di precarietà e sottoccupazione. E’ quindi indispensabile che il nuovo Governo punti come noi su lavoro, investimenti e formazione. I risultati raggiunti ci confortano, ma ci spronano ancor di più a concentrare gli sforzi sull’occupazione giovanile e sulle aree più svantaggiate. E’ necessario estendere i diritti contrastando il precariato, così come è indispensabile sostenere il potere d’acquisto dei salari e assicurare maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro» (r.cr.)