Imola e lo «Sport senza barriere», un bel week-end con 8 discipline
Diversamente normali. Il Cisped (Coordinamento Imolese Sport Paralimpici e Disabilità) ha organizzato, con il sostegno del Comune di Imola ed il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico, la manifestazione «Sport senza barriere – due giornate di sport per diversamente abili», iniziativa in programma per domani, sabato 5, e domenica 6 ottobre sul territorio imolese e che vedrà coinvolte ben 8 discipline: bocce, nuoto, basket, calcio, tennis, rugby, hand-bike e krav maga. Saranno oltre 200 gli atleti impegnati nella manifestazione, quasi equamente divisi tra ragazzi disabili praticanti e paralimpici professionisti. L’evento sarà composto da 3 momenti: uno scientifico, uno sportivo e uno associativo. Ad aprire le danze sarà proprio la parte divulgativa: venerdì 4 ottobre, alle ore 18, presso la Sala «Maurizio de Maurizi» dell’Ospedale Nuovo di Imola, è in programma un convegno scientifico sull’attività motoria e sportiva nei diversamente abili, con numerosi relatori tra i quali Davide Villa, medico fisiatra, responsabile del progetto di rieducazione tramite il gesto sportivo dell’Istituto di Montecatone.
La giornata di sabato 5 sarà quella più ricca di eventi sportivi: spiccano la sfida di basket in carrozzina tra Riviera Basket Rimini e Olympic Basket Verona, con referente un volto noto dello sport imolese come Giorgio Camorani, ma anche i tornei di tennis e di bocce, senza dimenticare quello di «rugby seven» con gli atleti della Nazionale italiana sordi. Non poteva il torneo a invito di calcio camminato integrato per ragazzi diversamente abili, ma anche le dimostrazione di hand-bike e krav maga alla Palestra Buenavida. In chiusura, non può mancare il momento associativo, con il pranzo gratuito all’Asbi per tutti gli atleti: il modo perfetto per concludere due giorni di divertimento e sport. Ricordiamo che il Cisped, vero e proprio punto di riferimento territoriale dei diversamente abili per l’attività motoria, si è posto l’obiettivo di dimostrare come lo sport sia un mezzo di integrazione perfetto per questi ragazzi, ma non solo: grazie a questa manifestazione e all’impegno degli atleti paralimpici professionisti vuole dimostrare ai più giovani che, con l’impegno e con il duro allenamento, si possono raggiungere grandi risultati. (an.cas.)
Il programma completo su «sabato sera» del 3 ottobre.
Nella foto: Giorgio Camorani, responsabile del basket