Il mito delle Ferrari rivive all”autodromo, in pista anche le «rosse» di Michael Schumacher
Ritorno al passato per l”autodromo “Enzo e Dino Ferrari” che, tra ieri ed oggi, ha rivisto in pista i bolidi rossi che hanno fatto la storia della Formula Uno. Dalla Ferrari 640 F1 di Nigel Mansell e Gerhard Berger fino ad arrivare alla F2012 di Fernando Alonso, passando per due monoposto guidate da Michael Schumacher, compresa la F2001 con la quale conquistò il titolo mondiale. Presenti anche la F310 di Eddie Irvine, le F2001, F2003 GA e F2004 di Rubens Barrichello, le F2007 e F2008 di Felipe Massa e la F2008 di Raikkonen.
Una due giorni, dalle 9 alle 18.30, resa possibile dal programma F1 Clienti, che dal 2003 permette ad alcuni appassionati di acquistare le vetture e consente loro di scendere in pista come se fosse un pilota della Scuderia Ferrari Per loro, a Imola, anche un tutor d”eccezione come il collaudatore Marc Gené. Per l”occasione la tribuna A è rimasta aperta ad ingresso gratuito. Peccato per la pioggia di oggi che ha un pò complicato i piani, ma siamo sicuri che ad alcuni degli appassionati di motori presenti sarà scesa una lacrimuccia pensando al 2006, ultimo anno in cui il Circus della F1 sbarcò all”impianto in riva al Santerno. (d.b.)
Foto concessa dall”autodromo di Imola