Porte aperte per dieci eccellenze di Imola, Castello e Ozzano che aderiscono ad «Emilia Romagna Open»
Un’occasione da cogliere al volo per visitare luoghi ai quali raramente si può accedere e un’opportunità per conoscere il «dietro le quinte» di realtà di eccellenza. Da oggi, giovedì 26 settembre a domenica 29 imprese grandi e piccole, laboratori di ricerca industriale ed eccellenze del sistema dell’innovazione regionale apriranno le loro strutture ai cittadini, per avvicinare il grande pubblico ai luoghi della produzione. E’ la prima edizione dell’iniziativa Emilia Romagna Open, promossa dalla Regione, in collaborazione con la società consortile Art-Er, e collegata alla Notte europea dei ricercatori, in programma il 27 settembre.
All’evento hanno aderito anche dieci strutture presenti sul nostro territorio. Per chi ha prenotato la visita online entro il 23 settembre, a Imola sono disponibili la Casa di accoglienza Anna Guglielmi (oggi 26 settembre, dopo l”apertura delle 8.30, anche alle 12.15, 14 e 15.45), cooperativa sociale che da oltre 30 anni ospita i familiari delle persone ricoverate al vicino Montecatone Rehabilitation Institute, così come pazienti in regime di day hospital. Sempre a Imola hanno aderito all’iniziativa le società di innovazione digitale Antreem (aperta in base alle prenotazioni oggi alle 11, 15 e 16.30; domani, 27 settembre, ore 15 e 16.30; sabato 28 settembre, ore 10 e 11.30), Imola informatica (oggi e domani ore 9.30 e 14) e Geosmart lab-Sister (domani alle ore 10 e 14.30), il laboratorio di pasticceria Plasir (28 settembre, ore 9, 10.30, 12 e 14.30).
A Castel San Pietro è possibile, sempre per chi ha prenotato, visitare il data center a emissioni zero Exe.it (oggi ore 10 e 11; domani ore 10 e 11); l’azienda cosmetica Herborea (oggi, domani e sabato ore 10, 12, 16 e 17); Robopac, leader nel packaging specializzato in soluzioni di fine linea (oggi e domani ore 9.30 e 11). A Ozzano, saranno aperte l’azienda di progettazione e arredamento di design Paolo Castelli (26, 27, 28, 29 settembre ore 11, 14.30 e 16.30) e la Fondazione Iret (domani 27 settembre ore 19, 20 e 21), ente di ricerca scientifica in campo biomedico, dedicato allo studio delle malattie degenerative del sistema nervoso centrale, quali sclerosi multipla, demenza di Alzheimer, demenze vascolari, atassie, malattia di Parkinson e dolore cronico. (lo.mi.)
Per eventuali informazioni ci si può linkare al sito https://emiliaromagnaopen.it.
Nella foto lo stabilimento Robopac
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