Tre giorni all”insegna della dolcezza, il miele e le prospettive dell”apicoltura protagonisti del Settembre castellano
Tre giorni dedicati all’apicoltura, dal 13 al 15 settembre, come tre sono le Gocce d’oro simboleggianti il concorso, giunto quest’anno alla 39ª edizione, che selezionerà i migliori mieli di produzione italiana. Iniziative ed eventi promossi dall’Osservatorio nazionale del miele, con sede proprio nella città del Sillaro, che, com’è ormai tradizione consolidata, porteranno alla ribalta nell’ambito del Settembre castellano i migliori mieli d’Italia e più in generale l’allevamento dell’ape domestica. Tra seminari tecnici ed incontri pubblici, il weekend del miele non mancherà di dedicare spazio alle condizioni meteorologiche negative che quest’anno hanno messo a rischio le popolazioni di api e compromesso la produzione di alcuni mieli.
«Questo è un anno nero per il miele italiano – conferma Giancarlo Naldi, direttore dell’Osservatorio -. Le condizioni meteorologiche particolarmente avverse nella prima parte dell’anno, molto prolungate nel nord dell’Italia, confermano il grave impatto che il cambiamento climatico in atto sta avendo e i dati relativi alle produzioni indicano che mancano quasi completamente le raccolte primaverili di mieli di acacia e agrumi. Si tratta di un danno stimato in oltre 70 milioni di euro, cui andrebbero aggiunte le spese resesi necessarie, soprattutto al nord, per nutrire le famiglie di api che rischiavano di morire di fame». Dedicata a questa autentica emergenza sarà la mostra fotografica legata al concorso «Ape, mieli e biodiversità», che quest’anno racconterà Il tempo contro grazie agli scatti che gli apicoltori hanno inviato all’Osservatorio. L’inaugurazione della mostra e la premiazione dell’annesso concorso sono in programma per venerdì 13 settembre, alle 19.30, presso la Galleria di arte moderna di via Matteotti 79.
Sempre venerdì 13 settembre si terranno due seminari tecnici. Il primo, dal titolo «Riforma della Pac e apicoltura – Approvazione e applicazione della direttiva Pratiche commerciali sleali» (al teatro Cassero, con inizio alle ore 10.30), racconterà le politiche sia di sostegno al settore, sia per la tutela del prodotto italiano, con la partecipazione, tra gli altri, del parlamentare europeo Paolo De Castro e del direttore generale del ministero delle Politiche agroalimentari Felice Assenza. Il secondo seminario tecnico (previsto sempre al Cassero, con inizio alle ore 15.30) affronterà invece le «Criticità produttive e di mercato dell’apicoltura italiana», con l’analisi dei fenomeni meteorologici avversi e prolungati, dell’andamento negativo del mercato dovuto alla concorrenza di mieli a basso prezzoe delle problematiche connesse alle produzioni agricole.
Sabato 14 settembre, invece,spazio all’incontro dedicato a «Qualità e identità dei mieli italiani, un patrimonio unico al mondo (teatro Cassero, dalle ore 15.30), cui dovrebbero partecipare, fra gli altri, il presidente onorario dell’azienda di bibite e acqua minerale Alessandro Invernizzi e il patron di Eataly world Oscar Farinetti. Essendo un weekend di festa non solo dedicato agli esperti del settore, il sabato e la domenica non mancheranno per il grande pubblico «Sapori e territorio», ovvero la fiera del miele e dell’enogastronomia (in centro storico, da mattina a sera), con pizzica e taranta il sabato sera (in piazza XX Settembre, dalle ore 21), borsa nazionale del miele la domenica (piazza Acquaderni, ore 10-13) e consegna, sempre domenica, dei riconoscimenti del concorso 3 Gocce d’oro, con il presentatore Patrizio Roversi che salirà sul palco (alle ore 12.30) al termine dell’incontro dedicato ai 973 mieli iscritti quest’anno al concorso. (mi.mo.)
Nella foto da sinistra il castellano Giancarlo Naldi e il presentatore Patrizio Roversi durante un”edizione passata di «Tre gocce d”oro»