Medicina torna per tre giorni nel Medioevo per accogliere l”imperatore Federico I detto il Barbarossa
Un brodo miracoloso. È grazie a quello che Medicina ebbe il suo nome. La leggenda, infatti, racconta che l’imperatore Federico I Hohenstaufen detto il Barbarossa si ammalò mentre passava nella bassa bolognese, nel 1155, e guarì grazie ad un brodo in cui era caduta una serpe, che gli venne servito mentre si trovava in una città che, così, venne ribattezzata Medicina e fu liberata dal dominio di Bologna. La città oggi festeggia con una rievocazione storica in grande stile che porta direttamente all’epoca medievale. Organizzata da Pro Loco e Comune, la festa è ad ingresso gratuito, e si tiene da venerdì 13 a domenica 15 settembre trasformando Medicina in un paese medievale con tanto di cortei, duelli, musica, spettacoli, gastronomia e persino un palio.
«I tre giorni dedicati all’Imperatore Federico I di Svevia tornano ad accendere le vie del paese con cultura, spettacoli, musica e ogni genere di prelibatezze – scrive nell’opuscolo della festa Lorenzo Monti, assessore a Volontariato e Politiche giovanili -. La memoria del diploma imperiale, che nel lontano 1155 donò al nostro Comune protezione e autonomia, permette oggi ai suoi abitanti di rinnovare e consolidare un fondamentale spirito di partecipazione, coesione e appartenenza. E se da una parte la leggenda del brodo di serpe si perde nella tradizione popolare, dall’altra il coinvolgimento a questa manifestazione è eccezionalmente vivo e immutato nel tempo. Lo dimostrano le centinaia di volontari medicinesi che, tra Pro Loco, associazioni e gruppi, lavorano per mesi con passione e dedizione, e ai quali l’amministrazione comunale porge un sentito e sincero ringraziamento».
Anche Monica Zaccherini, presidente della Pro Loco, sottolinea: «Il Barbarossa è comunità, passione, entusiasmo, la voglia di fare assieme. È un immergersi per tre giorni in un atmosfera medievale, con commistione tra storia, mito e leggenda, radicata nell’essenza autentica dello spirito della nostra gente».
La festa inizia nella tarda serata di oggi, venerdì 13 settembre, con gli scontri tra armigeri e l’ingresso in città del Barbarossa (interpretato da anni da Marco Angonese), e termina domenica sera con la sua partenza. In mezzo, spettacoli, momenti conviviali, mostre, mercati, musica, duelli, esibizioni di falconeria e antichi mestieri. E un palio. Il Palio della Serpe vede i diversi rioni del contado gareggiare per conquistare un drappo, disegnato ogni anno da un artista locale e impreziosito da ricami. (r.c.)
Per informazioni: Pro Loco 051/857529 o www.ilbarbarossa.net e www.prolocomedicina.net
L”articolo e il programma completo sono su «sabato sera» del 12 settembre
L’Hohenstaufen Foundation ringrazia per la devozione all’Imperatore Barbarossa.E possibile comunque che L’imperatore proclamasse il sito Medicina, in quanto, Egli stesso ascendeva alla mistica dei Re Taumaturghi Sancta Propago, e finanziò i grandi Saggi della sua corte onde fondassero ivi una scuola di Medicina , ispirato alla mistica degli antichi Re Taumaturghi, onfalos della Medicina come Sapienza.