Mondiale Supersport 300, il team Gp Project punta sul giovane pilota imolese Andrea Longo
Sul finale di stagione, per la precisione a tre gare dal termine, il team Kawasaki Gp Project di Spoleto, impegnato nel Mondiale Supersport 300, ha ingaggiato un nuovo pilota in ottica di crescita, sviluppo del team e del settore giovanile del motociclismo: il giovane imolese Andrea Longo, originario di Bagnara di Romagna.
Diciannove anni appena compiuti, nella sua pur giovane carriera Longo ha fatto esperienze a tutto tondo, ma sempre nel mondo della velocità. Letteralmente cresciuto fra le due ruote, con il padre e il nonno piloti, il giovane inizia a competere nel 2015 con la Premoto3 del Campionato Italiano Velocità, dunque passa alla Moto3 nel 2016 e l’anno successivo alla Supersport 300 nazionale. Nel 2018 partecipa alla R3 Cup e, nel finale di stagione, partecipa al «Civ» in sostituzione di un altro pilota.
Anche la stagione 2019 è iniziata nel campionato italiano Supersport 300 in cui ha corso fino alla recente tappa di Misano, prima di trovare l’occasione di esordire nel campionato del mondo insieme al team spoletino Kawasaki Gp Project. In questo finale di campionato, Longo affiancherà i piloti della squadra del team manager Alessio Altai, con i quali condividerà il box e dai quali potrà imparare molto. «Partecipare al Mondiale sarà una bellissima esperienza, indipendentemente dal risultato per me sarà importante anche per conoscere nuove piste mai affrontate prima – commenta il pilota Andrea Longo, che frequenta il quinto anno dell’istituto superiore Ipsia di Lugo e la palestra del collega di Superbike Ayrton Badovini, a Castel Bolognese, per gli allenamenti -. Probabilmente sarà un finale di stagione tutto in salita, dato che non conosco né la moto, né i tracciati da affrontare, ma voglio dare il massimo e migliorare provando a crescere fin da subito».
Longo vivrà dunque il suo esordio mondiale sulla Ninja 400 del team Kawasaki Gp Project questo fine settimana in Portogallo, sul tracciato di Portimao, all’interno del programma della Superbike che include la terzultima prova del campionato mondiale delle moto di più piccola ciclindrata a 4 tempi.
«Il team Kawasaki Gp Project, già partner del progetto Talenti Azzurri d’Italia in passato ed oggi struttura direttamente supportata da Kawasaki Italia, osserva da sempre una politica in favore dei giovani piloti meritevoli – spiega il team manager Alessio Altai – Di fatto l’ingaggio di Andrea Longo non è fine a se stesso, ma vale come l’inizio di un percorso che vorremmo continuare anche il prossimo anno, dopo questa sperimentazione iniziale. Se le ultime prove in calendario daranno riscontri positivi, soprattutto in termini di impegno e prospettive di crescita, si potrà ragionare assieme nell’ottica di confermare il giovane Longo anche per il prossimo anno».
«Questo nuovo progetto con il pilota imolese Andrea Longo è possibile anche grazie alla disponibilità dell’azienda Mt Distribution di Bologna – aggiunge il direttore marketing Cristian Marocchi -, impresa che con il marchio Tekk è leader nella produzione di veicoli elettrici e prodotti hi-tech. Una realtà bolognese che affonda le proprie radici nella Motorvalley e promuove il proprio brand nel motociclismo insieme al team Kawasaki Gp Project in favore delle giovani promesse del motociclismo. Per Longo, infatti, questa opportunità ha il valore di una specie di borsa di studio, possibile grazie all’impegno che il giovane pilota ha espresso in tutto il proprio percorso formativo nel motociclismo, prima con le minimoto e passando poi alle Pre-Gp, fino a salire sulle motociclette vere e proprie».
Nella foto: il giovane Andrea Longo con il collega e campione Ayrton Badovini