Tutto pronto all”autodromo per il Campionato mondiale di motocross
E’ tutto pronto all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” per il quindicesimo round dell’MxGp-Campionato mondiale motocross, in programma nel fine settimana. Per il secondo anno consecutivo, il Gp d’Italia vedrà come palcoscenico il circuito sulle rive del Santerno, su un tracciato sempre predisposto fra il Paddock 2 e la collina della Rivazza ma con alcune modifiche, la cui più importante è lo spostamento della partenza.
Altra importante novità, non di natura tecnica, riguarda la tipologia dei biglietti. Quest’anno è stato infatti previsto un unico tagliando, che darà la possibilità agli spettatori di posizionarsi in qualunque delle zone predisposte per il pubblico, ad eccezione del paddock, accesso che dovrà essere acquistato separatamente.
Dal punto di vista sportivo, il round di Imola sarà probabilmente decisivo per l’assegnazione sia del titolo della MxGp che di quello della Mx2. Nella classe regina decisamente agevole la prospettiva del campione sloveno Tim Gajser (Honda), che si presenta con 187 punti di vantaggio sull’unico suo rivale, lo svizzero Jeremy Seewer (Yamaha). Questo significa che Gajser, con ancora soli 200 punti a disposizione, può permettersi di perdere fino a 37 punti per laurearsi campione, addirittura 12 per vincere il titolo dopo gara 1. Più semplicemente, gli basta arrivare davanti all’avversario.
Più complicato, ma solo numericamente, il cammino dello spagnolo Jorge Prado (Ktm), che già lo scorso anno festeggiò a Imola il titolo della Mx2. Al momento ha un vantaggio di 124 punti sul rivale Thomas Olsen (Husqvarna) e per conquistare il titolo deve chiudere il round con 26 punti di vantaggio. Impresa difficile ma non impossibile, visto che nell’ultima prova in Belgio ne ha recuperati 34.
Imola dunque ha grandi chance di festeggiare i due campioni 2019, un motivo in più per non perdere il grandissimo spettacolo offerto dal Mondiale motocross, che vedrà in pista anche il Mondiale femminile e l’Europeo 250. (r.cr.)