Museo archeologico: dalla Fondazione Cassa di risparmio un contributo di 100.000 euro
La Fondazione Cassa di risparmio di Imola ha stanziato un contributo di 100.000 euro per il primo lotto di interventi finalizzato al completamento e qualificazione culturale dei Musei civici con l’addizione della sezione archeologica nel complesso di San Domenico.
«Considerato che il ricco patrimonio archeologico imolese necessita di interventi di studio e manutenzione ai fini di una futura esposizione, si è ritenuto di porre attenzione prioritariamente ai contesti funerari di età villanoviana recentemente recuperati e all’area archeologica della “Domus del rasoio” posta all’interno del percorso museale», spiega la determina di accettazione dei contributo del Comune.
Inoltre, «l’Amministrazione si riserva la facoltà di accogliere anche contribuzioni erogate da soggetti pubblici o privati a titolo di mera liberalità a sostegno delle iniziative sopra descritte, e, in particolare, ad attività a sostegno della cultura», aggiunge il documento.
«I Servizi referenti della attività provvederanno a pubblicare sul portale individuato dal Ministero dei beni e delle attività culturali www.artbonus.gov e tramite apposita sezione dedicata all’interno dei siti web del Comune di Imola l”ammontare delle erogazioni liberali ricevute in riferimento ai progetti che possono essere riconosciuti quali interventi “Art bonus”, la destinazione e l”utilizzo delle stesse». (r.cr.)
Nella fotografia di repertorio, Palazzo Sersanti, sede della Fondazione Cassa di risparmio di Imola