Basket C Gold, l”ultima sfida di Daniele Casadei: «Ecco perché ho scelto la Virtus Medicina»
Guardando i colori della canotta e la categoria, sembra non essere cambiato nulla nella carriera sportiva di Daniele Casadei. L’ala classe ‘81, infatti, continuerà a vestire giallonero e affronterà per il terzo anno consecutivo il campionato di C Gold. L’unica grande differenza, però, è che «Casa» nelle scorse settimane ha lasciato la Virtus Spes Vis Imola, firmando per la neopromossa Virtus Medicina. «In queste settimane ho valutato seriamente se ritirarmi o meno – ha ammesso Casadei – e se non avessi trovato un club come Medicina forse avrei detto basta. Ho però deciso di continuare, almeno per un altro anno, perché la voglia di giocare è tanta e sono convinto di poter dare ancora il mio contributo».
Hai ricevuto offerte anche da Bertinoro, Castel San Pietro e Lugo. Cosa ti ha convinto ad accettare il progetto medicinese?
«Mi è piaciuto come hanno condotto la trattativa, al di là delle lusinghe personali. Il modello di società, il fatto di conoscere già il vice allenatore Matteo Dalpozzo, le recensioni positive di chi ha indossato questa maglia in passato e l’aspetto umano hanno fatto la differenza. A 38 anni, infatti, è importante parlare con persone vere ed appassionate, e non con gente che se ne frega della moralità. La società, comunque, ha dimostrato di avere le idee chiare nel costruire una squadra competitiva ad un mese soltanto dalla finale promozione». (d.b.)
L”articolo completo su «sabato sera» dell”1 agosto.
Nella foto: Daniele Casadei assieme al fotografo Matteo Marchi, tra gli organizattori del torneo «La Volta»