Turismo dentale in Croazia, quasi tre milioni di “nero”. Denunciato imprenditore imolese
Per tredici anni, fra il 2005 e il 2018, ha tenuto nascosti all’Erario ricavi per quasi 2 milioni e mezzo di euro e Iva dovuta per quasi 250.000 euro generati dall’organizzazione di viaggi legati al cosiddetto “turismo dentale” in Croazia, per cui percepiva 120 euro da ciascun cliente e una provvigione del 15% sulle prestazioni erogate dalle strutture in cui li accompagnava.
Per un imprenditore 50enne imolese, pluripregiudicato ed evasore totale da quasi quindici anni, già sottoposto a precedenti attività ispettive dalla Guardia di Finanza e già protagonista di un servizio giornalistico della trasmissione televisiva “Le Iene” sull’argomento, è arrivata una denuncia per omessa dichiarazione, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, ma anche falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, per aver rilasciato dichiarazioni non veritiere nel corso delle indagini dei militari delle Fiamme Gialle della Compagnia cittadina.
Inoltre, i finanzieri hanno provveduto a sottoporre a fermo amministrativo il pulmino di nove posti utilizzato per il trasporto abusivo e a sequestrare più di duecento litri di gasolio detenuti in maniera illecita in uno fra i locali a disposizione dell’uomo.
Infine, la ricostruzione del reddito sottratto a tassazione ha consentito al Comune di revocare il diritto all’alloggio di edilizia residenziale pubblica in cui l’imprenditore risiedeva.
«L’operazione di polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle bolognesi costituisce un’ulteriore testimonianza del costante presidio esercitato dal Corpo volto al contrasto degli illeciti economici, in particolare alla tutela delle entrate – commentano dal comando provinciale –. Infatti, tale evasione non solo comporta un ingente danno per la collettività in ragione delle imposte non versate, ma incide anche sull’intero circuito economico in virtù della distorsione dovuta alla prestazione di servizi ad un prezzo “più concorrenziale” rispetto ai contribuenti “onesti”, proprio “grazie” al mancato versamento delle imposte dovute». (lu. ba.)
Fotografia di repertorio
Scoprire un evasore totale dopo 15 anni di comportamenti illeciti non mi sembra proprio un “costante presidio esercitato dal Corpo volto al contrasto degli illeciti economici”…