Per il restauro dei mosaici e la copertura della Domus Claterna in arrivo fondi dal Ministero
Sono in arrivo finanziamenti per il sito archeologico di Claterna. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha deciso di stanziare oltre 10 milioni di euro per la Regione Emilia Romagna, che verranno erogati nel biennio 2019-2020, tra cui dei fondi per gli scavi della località di Ozzano. «La parte del leone la farà Bologna che, grazie a questo stanziamento, riuscirà a realizzare un progetto che da tempo è nei sogni della città, vale a dire il restauro dell’ex Convento dell’Annunziata in via San Mamolo, ma anche noi ad Ozzano siamo ben contenti di constatare che il Ministero ha avuto un occhio di riguardo nei confronti del nostro territorio con lo stanziamento di 136mila euro, interamente destinati agli scavi di Claterna e un ulteriore stanziamento destinato a scavi e restauro di reperti e manufatti di epoca diversa da quella romana ma sempre reperiti sul nostro territorio»: è il commento del sindaco di Ozzano Luca Lelli.
«L’idea di riportare alla luce oggetti, mosaici, case, piazze appartenute all’epoca romana sicuramente piace a tutti noi perché rappresentano le nostre radici – continua Lelli -, ma organizzare e coordinare degli scavi è un’attività che richiede molto tempo, in quanto gli scavi vengono fatti in gran parte e mano, e soprattutto molte risorse economiche che gli enti pubblici, da soli, molto spesso non riescono a sostenere e gli sponsor privati non sono così frequenti. Negli anni noi siamo stati fortunati e abbiamo avuto alcune sponsorizzazioni da privati, provenienti da aziende del territorio e non: anche grazie a loro siamo riusciti a mantenere aperti e operativi gli scavi, a consolidarli e, grazie alla preziosa collaborazione della Soprintendenza di Bologna, nel marzo di quest’anno abbiamo inaugurato, al secondo piano del Palazzo della Cultura, il Museo Città di Claterna dove sono esposti e visibili al pubblico molti dei reperti ritrovati negli scavi sulla via Emilia. Il progetto dell’apertura del Museo era uno dei punti contenuti nel precedente programma di mandato e siamo ben lieti di essere riusciti a realizzarlo».
Lo stanziamento dei 136mila euro sarà destinato, in particolare, al restauro dei mosaici e alla risistemazione della copertura della Domus che li contiene e tutti gli interventi saranno coordinati dalla sede della Soprintendenza di Bologna. «Sono molto soddisfatto per l’attenzione dimostrata dal Ministero verso il nostro territorio – conclude Lelli – e questo stanziamento rappresenta un premio per il nostro impegno continuo per la valorizzazione del sito di Claterna e per il prezioso apporto avuto, in questi anni, dalla Soprintendenza di Bologna». (r.c.)