Una quarantina di cittadini di Medicina hanno partecipato al percorso “Borgo Paglia in comune”
Il primo giorno, a fine giugno, hanno camminato in lungo e in largo insieme ai tecnici, sfidando il caldo, per indicare gli elementi che ritenevano positivi e negativi, poi martedì 16 luglio hanno lavorato insieme ai progettisti sulle diverse aree cercando di definire insieme quali elementi dello studio di fattibilità vanno modificati o integrati. In tutto sono una quarantina i medicinesi, principalmente abitanti della zona del vecchio Borgo Paglia, anziani e giovani, un quadrilatero oggi racchiuso tra le vie Fava, Mazzini, Corridoni, Melega, che hanno partecipato al percorso partecipato «Borgo Paglia in comune». Uno dei laboratori organizzati dal Comune con il supporto di Kiez Agency, nell’ambito del più ampio progetto denominato «Lungo il canale di Medicina: rigenerazione urbana, ambientale e sociale».
Il Comune ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di circa 1 milione per questo progetto che punta, per stralci, alla riqualificazione complessiva degli spazi pubblici posti lungo il tratto urbano del Canale, a partire, per l’appunto, dal borgo inferiore. L’obiettivo è migliorare in generale sia la qualità dal punto di vista ambientale e microclimatico, creando più zone d’ombra e sostituendo l’asfalto con materiali più permeabili, sia dal punto di vista relazionale, capendo come vengono utilizzati gli spazi oggi e come potranno esserlo in futuro. E nell’occasione cercare di risolvere alcune criticità complesse, eredità delle stratificazioni urbanistiche, come alcuni punti facili agli allagamenti in caso di forti acquazzoni. Proprio il processo di partecipazione ha permesso al Comune di ottenere il sostanzioso finanziamento.
Un progetto voluto fortemente dal sindaco Matteo Montanari,che l’ha avviato durante il mandato precedente quando era assessore della Giunta Rambaldi e ha partecipato anche al primo laboratorio su Borgo Paglia. (r.cr.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 18 luglio