Medaglie d”oro per la Sacmi Avis ai Regionali, il presidente Cavini: «Due belle serate di sport al Galli»
A poco meno di un mese dalla Finale Argento dei campionati Assoluti di società, lo stadio Romeo Galli è tornato teatro di un evento importante come i campionati regionali di atletica. A dire il vero, ad Imola, erano in programma solo le ultime due serate della manifestazione (martedì 9 luglio il «Memorial Claudia Cavulli» e giovedì 11 luglio la passerella finale), con quella inaugurale andata in scena lo scorso 4 luglio a Forlì. Ricco il medagliere per l’Atletica Sacmi Avis, padrona di casa e società organizzatrice, che ha visto trionfare Alex Pagnini nei 400, Riccardo Gaddoni nei 1.500, Pierino Tamburini nella 10 km di marcia, Andrea Fagliarone nel martello, Alessio Costanzi nel disco ed il Cadetto Vittorio Ragazzini nel martello. «Sono state delle belle serate di sport – ha commentato il numero uno della Sacmi Avis, Massimo Cavini -. I campionati regionali, fungendo da qualificazione per gli italiani, vengono fissati a livello nazionale in questo periodo (noto per la riduzione dell’attività causa vacanze e stop delle gare giovanili, nda) e la decisione di effettuarli in tre serate infrasettimanali, adottata per altro solo dall’Emilia Romagna, è stata positiva. In questo modo ha attratto alcuni atleti forti provenienti anche da fuori regione, visto che gli appuntamenti non erano concomitanti con i loro campionati».
Peccato per il maltempo che ha colpito il «Memorial Cavulli».
«Qualcuno, soprattutto chi veniva da lontano, non si è presentato preoccupato per la pioggia. Le gare però si sono svolte tutte regolarmente e anche con buoni risultati tecnici».
Il prossimo anno pensate di ricandidarvi per ospitare l’evento?
«Daremo sempre la nostra disponibilità e dalla Fidal continuano ad arrivarci i complimenti per le organizzazioni a dir poco impeccabili. L’unico appunto fatto da Roma riguarda l’assenza di una piccola pista esterna per il riscaldamento». (d.b.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 18 luglio.
Nella foto: Riccardo Gaddoni, oro regionale nei 1.500