Modifiche al regolamento per gli animali a Imola, tra le novità l”adozione a distanza anche per i gatti
Lo scorso 18 giugno è stato approvato dal Consiglio comunale il nuovo regolamento per la gestione del canile, del gattile e delle colonie feline. Il nuovo testo, su cui hanno lavorato per alcuni mesi l’assessore all’Ambiente, Andrea Longhi, la Commissione ambiente e il servizio veterinario dell’Ausl, riassume e modifica i regolamenti esistenti, contenuti in due documenti distinti. «Erano datati, avevano almeno 15 anni – motiva Longhi -. Non rispettavano gli animali a partire dalla terminologia utilizzata, ad esempio parlavano di “carico” e “scarico” come fossero merci (parole sostituite con “accettazione” ed “uscita”, ndr). Erano da aggiornare, condividendo le modalità con gli addetti ai lavori, sia il servizio veterinario dell’Ausl che gli attuali gestori delle strutture».
Le novità non sono solo nella terminologia o negli adeguamenti normativi, ma di sostanza, soprattutto per quanto riguarda il gattile, a partire dell’obbligo del microchip anche per tutti i gatti che vengono presi in carico dalla struttura. Per entrambe le strutture, di proprietà comunale, l’acquisto dei microchip sarà a carico del Comune stesso. Inoltre è stata introdotta la possibilità dell’adozione a distanza anche dei felini, opportunità di cui, finora, potevano usufruire solo gli amanti dei cani. «Abbiamo voluto condividere il nuovo testo con chi si occupa delle strutture oggetto del regolamento per fare il miglior lavoro possibile – continua Longhi -. Abbiamo raccolto le osservazioni dei due gestori (la coop. Coala del canile e la coop. Gatto Nero per il gattile, ndr) e per lo più le abbiamo accettate. Per altre abbiamo mediato, come per la richiesta da parte del gattile di considerare colonie feline già i raggruppamenti di due o più gatti, mentre inizialmente prevedevamo i cinque o più, alla fine abbiamo considerato i gruppi di tre o più gatti. Sono molto orgoglioso del lavoro fatto – conclude – e prevedo che questo nuovo regolamento avrò lunga vita». (mi.mo.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 4 luglio
Nella foto l”assessore all”Ambiente del Comune di Imola Andrea Longhi