In centro storico arrivano i bidoni e i nuovi cassonetti sui viali, scompaiono le campane gialle
Fra oggi e domani i cassonetti per i rifiuti indifferenziati e le campane gialle per la plastica e le lattine saranno eliminati dalle strade del centro storico. Prende il via anche sotto l’Orologio il nuovo sistema di raccolta differenziata già attivo negli altri quartieri della città. In realtà, il sistema in centro prevede alcune differenze sostanziali a partire dal porta a porta per l”indifferenziata.
Per tutte le strade del centro storico che si trovano all’interno dei viali perimetrali Saffi, Zappi, De Amicis, Carducci, Amendola, accanto alla raccolta porta a porta di carta e cartone sarà attivata anche quella di plastica/lattine, sempre in sacchi ma gialli, e dell’indifferenziato con bidoncini personali da esporre esclusivamente davanti al proprio civico. Per tutte e tre queste tipologie di rifiuti, la raccolta sarà settimanale e verrà svolta anche in occasione di festività.
Le Isole interrate situate in via Cavour/incrocio Cairoli, via Baviera Maghinardo, piazza Ragazzi del ‘99, via Emilia/angolo via Marsala, piazza Gramsci, piazza Matteotti diventeranno accessibili con l’utilizzo della tessera e vi si potranno conferire solamente plastica e lattine. Inoltre, si introducono la raccolta stradale dell’organico con bidoni apribili con tessera, come nel resto della città, e la raccolta stradale del solo vetro, con contenitori dedicati che andranno a sostituire le tradizionali campane gialle.
Nei viali perimetrali, invece, è prevista la collocazione delle Isole ecologiche di base, simili a quelle già presenti negli altri quartieri, apribili anch’esse con tessera. Con la tessera fornita in dotazione, tutti i cittadini e le attività dell’area, in parallelo ai nuovi servizi, potranno utilizzare anche qualsiasi altro contenitore della città, senza limiti e tutte le volte che si vuole come già avviene ora.
Le attività inoltre possono richiedere a Hera specifici servizi integrativi per la raccolta del cartone, dell’organico, del vetro, del legno in cassette e dei rifiuti indifferenziati e al momento tale necessità è stata sollevata da una quarantina di attività, che quindi usufruiranno di tali servizi. (r.cr.)
Nella foto i vecchi cassonetti e rifiuti abbandonati in via dei Mille
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La necessita’ del tesserino e’ una pessima idea.
Mi e’ capitato piu’ di una volta di arrivare al cassonetto ed accorgermi di averlo dimenticato a casa. Sono stanco di girare per la citta’ riportandomi a casa i sacchi dell’immondizia, e la tentazione di lasciarli vicino al cassonetto e’ forte.
E se a necessitare del cassonetto fosse un forestiero di passaggio, che fa? Lascera’ i rifiuti in strada.
Insomma, il mio giudizio e’ negativo.
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I nuovi contenitori non sono una buona invenzione. L’indifferenziata se uno non fa un sacchetto mini non l’accetta così le persone li lasciano fuori