Andrà in onda in autunno in Giappone il documentario girato in questi giorni a Imola sulle tracce di Leonardo
Ha suscitato tanta curiosità in questi giorni per le strade del centro di Imola la presenza di un”equipe di studiosi e operatori televisivi intenta a fare misurazioni, e relative riprese, con strumentazioni non proprio di ultima generazione. Gli studiosi erano di nazionalità francese, mentre le telecamere appartenevano alla rete pubblica giapponese “Nhk”, per due giorni al lavoro in città con l”obiettivo di realizzare un documentario televisivo da mandare in onda il prossimo autunno, dedicato a Leonardo da Vinci nel cinquecentesimo anniversario della morte avvenuta in Francia il 2 maggio 1519.
La troupe ha cercato di ripercorrere i passi dello straordinario artista e scienziato italiano che nel 1502, al seguito di Cesare Borgia, soggiornò a Imola e ne disegnò la celebre mappa ora parte delle collezioni reali di Windsor. Dopo aver ricostruito lo strumento di misurazione realizzato da Leonardo, denominato “odometro”, gli studiosi lo hanno utilizzato per eseguire gli stessi rilievi che portarono poi il Genio del Rinascimento a riprodurre la cartina, straordinariamente precisa se si pensa che non disponeva certamente di immagini aeree della città.
Per il loro lavoro imolese gli operatori franco-giapponesi sono stati guidati dal capo ufficio stampa del Comune di Imola, Vinicio Dall”Ara e da Oriana Orsi e Brunetta Barbieri dei Musei Civici, che li hanno portati all”interno della Rocca Sforzesca. (r.cr.)
Nella foto la troupe in centro a Imola alle prese con le misurazioni servendosi dell”odometro