Con il mese di luglio è partita la fase di attenzione in tutta la regione per la prevenzione degli incendi boschivi
E” scattata a partire da lunedì 1° luglio la fase di attenzione per gli incendi dei boschi in Emilia Romagna, come prevede il Piano regionale. Una fase che, in caso di peggioramento delle condizioni climatiche, può diventare “grave stato di pericolosità” (in accordo con le istituzioni interessate e con il volontariato) con conseguente assoluto divieto di accendere fuochi, con tanto di maggiori sanzioni a carico dei trasgressori.
Dalla stessa data è partita anche l”apertura 24 ore su 24 la Sala operativa dell”Agenzia regionale di Protezione civile, che ha sede a Bologna. Tale apertura si protrarrà, in base all”accordo tra Agenzia regionale, Vigili del Fuoco, carabinieri forestale e Arpae, fino al 3 settembre, con i seguenti orari: operatività diurna dalle 8 alle 20, reperibilità nelle ore notturne.
L’Agenzia regionale di Protezione civile ha inoltre dato il via alla campagna informativa, che prevede un breve filmato, volantini e manifesti prodotti con l”obiettivo di informare i cittadini su come si sviluppano gli incendi, su come evitarli e quali comportamenti tenere in caso di scoppio di un incendio. Massima diffusione e visibilità, inoltre, ai numeri gratuiti da contattare per segnalare gli incendi: il 115 (pronto intervento del dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile) e il 1515 (pronto intervento dei Carabinieri forestale).
Tra le misure che hanno preso il via dal primo giorno del mese, infine, vanno annoverate anche le attività pianificate del volontariato – avvistamenti mobili e fissi -, a supporto delle unità dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri forestale, che a loro volta innalzeranno il livello di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione delle azioni illecite. Da sottolineare, tra l”altro, che i servizi territoriali dell’Agenzia regionale di Protezione civile saranno impegnati anche nell’attività verso Comuni e Unioni dei Comuni, per divulgare le opportune azioni di prevenzione e informazione sui fattori di rischio per incendi boschivi, anche mediante interventi mirati alla salvaguardia del patrimonio boschivo e alla manutenzione delle aree limitrofe. (r.cr.)
Nella foto il volantino della campagna informativa regionale contro gli incendi