Pallavolo, l”addio alla Clai di Claudia Zanotti: «Chiudo con una promozione, ma starò vicina alle ragazze»
Continuerà ad essere un simbolo della Clai, ma Claudia Zanotti ha deciso di dire basta con la prima squadra che il prossimo anno affronterà per la prima volta la B1. Stavolta non sarà un infortunio, come nel 2017, a toglierla da quella squadra in cui ha giocato per 20 lunghi anni. «Ho riflettuto parecchio – racconta la storica capitana – perché dopo un campionato vinto si può pensare di andare avanti e giocare quella B1 dove si è sempre desiderato arrivare. Però a me le cose piace farle bene e stavolta avrei rischiato di fare male tutto. Quest’anno con molti sacrifici sono riuscita a gestire bene il mio tempo, ma l’impegno per la B1 è troppo grande».
Impegni al di fuori della pallavolo.
«Adesso ho un lavoro sicuro che mi piace, essendo inerente ai miei studi (tecnico di campagna, nda) e poi col mio fidanzato (Fabio Ghiselli, vice allenatore della prima squadra, nda) inizieremo a convivere. E poi alla fine cosa c’è di meglio che chiudere con un campionato vinto in questo modo?».
Cotinuerai a giocare?
«Deciderò più avanti. Vedrò se capiterà l’opportunità giusta e un’ipotesi potrebbe essere la seconda squadra. Ma anche se non giocherò più, continuerò a stare vicino alle mie compagne anche il prossimo anno, perché la Clai è una parte importante di me». (c.a.t.)
L”intervista completa su «sabato sera» del 20 giugno.
Nella foto (di Annalisa Mazzini): Claudia Zanotti premiata a Castelbellino alle finali di Coppa Italia