Il 25 giugno all”hotel Donatello di Imola la presentazione del libro di Alberto Forchielli “Fuoco e fiamme”
Come sarà il mondo da qui a trent’anni? Come cambierà la nostra vita grazie, o a causa, di tecnologie sempre più pervasive e invasive? E come dobbiamo prepararci noi e i nostri figli per saper intercettare al meglio i cambiamenti già in atto, ma che da noi, in Italia, arrivano sempre in ritardo? Dopo il caustico pamphlet “Muovete il culo!”, col nuovo libro “Fuoco e fiamme” (Baldini+Castoldi) l’imolese Alberto Forchielli (imprenditore, giornalista esperto di economia, pirotecnico opinionista magistralmente imitato da Crozza) torna a scuotere le coscienze degli italiani per prepararli al mondo di domani. E lo fa con un viaggio pirotecnico nei luoghi ove il futuro non si aspetta ma si costruisce.
Un viaggio attraverso le città più innovative del mondo, passando per il Mit di Boston – dove Forchielli con il suo fondo di private equity Mandarin capital è membro del Mit Ilp (Industrial liaison program) e sostenitore del Deshpande center for technological innovation -, poi in California, tra Stanford e la Singularity university, e la Cina, con la sua potenza economica e tecnologica debordante. Un viaggio che sembra tratto dal film Blade Runner, ma che, per certi aspetti, è già realtà: in cui il Dna servirà non solo a riparare i corpi ma come hard disk millenario; in cui l’intelligenza artificiale controllerà case, città e il modo di fare banca; in cui la stampa 3D ci permetterà di avere il vestito desiderato fatto al momento in negozio; o in cui potremo agire a distanza pilotando un nostro avatar-robot. Un viaggio, infine, in cui non solo la geopolitica sarà diversa, col mondo ribaltato rispetto all’oggi, ma l’uomo stesso non sarà più un semplice uomo, bensì grazie a interfacce neurali potrà aumentare le facoltà della sua mente, o in cui i nanorobot cureranno ogni malattia a livello cellulare e potenzieranno i nostri organi.
Tutto ciò è la realtà che già si sta preparando nei migliori centri di ricerca del mondo e che Forchielli anticipa in “Fuoco e Fiamme”, libro che verrà presentato martedì 25 giugno, alle ore 20.45, presso l’hotel Donatello (sala Grand prix 2), in via Rossini 25. L’autore, nell’occasione, sarà intervistato dal direttore del settimanale sabato sera, Fulvio Andalò, e dal direttore del settimanale diocesano il nuovo Diario Messaggero, Andrea Ferri. L’iniziativa è organizzata da Centro studi Alcide De Gasperi, dall’associazione Imprese e professioni, dal Centro studi Luigi Einaudi e dall’associazione Codronchi Argeli, in collaborazione con Università Aperta. (r.cr.)
Nella foto la copertina del libro che sarà presentato domani 25 giugno