Il Giro d”Italia Under 23 di ciclismo entra nel vivo, Marco Selleri sulla Marmolada insieme ai giovani più forti
Entra nel fine settimana decisivo il 42º Giro d’Italia Giovani Enel, la più prestigiosa e seguita corsa a tappe al mondo per ciclisti Under 23. La gara è iniziata giovedì 13 giugno con uno spettacolare cronoprologo inaugurale sul lungomare di Riccione, con arrivo in viale Ceccarini, che ha visto la vittoria dell’inglese Ethan Hayter, campione del mondo ed europeo su pista. Una prima dimostrazione dell’altissimo livello tecnico di una gara che consente ai giovani talenti italiani di confrontarsi con i più forti Under 23 al mondo. In gara 176 corridori di 31 squadre, tra cui 14 straniere (da 11 diversi Paesi). A organizzare il Giro d’Italia Giovani Under 23 è la Nuova Ciclistica Placci 2013 di Mordano, presieduta da Marco Selleri, alla guida di una grande macchina organizzativa che muove per 10 giorni una carovana di ben 600 persone in 5 Regioni: Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Trentino e Veneto. Tra le persone impegnate nell’organizzazione, tantissimi volontari di Mordano, Bubano, Imola e comuni limitrofi, che ogni anno partecipano con entusiasmo a una vera e propria festa itinerante del ciclismo, che poco ha da invidiare al Giro d’Italia dei professionisti.
Dal punto di vista sportivo, dopo il prologo di Riccione la corsa è proseguita con altre due vittorie inglesi (Hayter e Walls), prima dell’affondo italiano di Fabio Mazzucco a Gaiole in Chianti, sullo sterrato, e del colombiano Ardila nel primo arrivo in quota al Monte Amiata. Dopo il giorno di riposo di martedì, la corsa ha presentato ieri il secondo arrivo in salita al Passo del Maniva, in provincia di Brescia dove è andato in scena lo show della maglia rosa Ardila che ora comanda la classifica generale con poco più di due minuti sull”italiano Covi (Team Colpack). Il finale però sarà rocambolesco: oggi doppia scalata del Mortirolo nella Aprica – Aprica, domani insidiosa tappa da Dimaro Folgarida a Levico Terme, sabato 22 altra tappa impegnativa da Rosà a Falcade e, domenica 23 giugno, il gran finale con una tappa in linea di 39 km, ma tutti in salita, da Agordo al Passo Fedaia (Marmolada). Un evento che sta suscitando grande interesse in Italia e nel mondo, sia sulle emittenti televisive che sui social network. In gara c’è anche il romagnolo Manuele Tarozzi, di #inEmiliaRomagna Cycling Team, che al Giro d’Italia U23 veste la maglia di una selezione mista tra Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. (m.m.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 20 giugno.
Nella foto (Isolapress): Marco Selleri sul podio del Giro d”Italia Giovani Under 23 assieme all”inglese Ethan Hayter, campione del mondo ed europeo su pista