Ondate di calore, bollettini giornalieri dal Ministero, nell”imolese volontari telefonano ad anziani e persone a rischio
Il caldo è arrivato e questo fine settimana si percepirà in maniera intensa su tutta la Penisola. Nella nostra zona non sono segnalati allarmi da bollino arancione o rosso, ma meglio attenersi alle normali precauzioni (non esporsi al sole nelle ore più calde, bere molto) per prevenire gli effetti negativi soprattutto delle persone più fragili, come anziani, malati cronici, bambini e donne in gravidanza.
Come ogni anno, inoltre, l’Asp (Azienda servizi alla persona) del Circondario imolese, in collaborazione con l’Ausl, i Comuni e le associazioni di volontariato e Protezione civile, ha attivato il “Piano caldo” per la tutela della popolazione anziana e fragile.Per prima cosa è stata avviata una mappa dei “soggetti a rischio”, ovvero anziani o persone sole con più di 75 anni, segnalate da medici di famiglia, familiari, volontari ed associazioni. Nel caso delle persone dimesse dagli ospedali sono i reparti a segnalare al Punto Unico i soggetti a rischio.
Chi è già utente della rete dei servizi sociali verrà poi monitorato dagli operatori stessi, mentre per gli altri è previsto un controllo mediante telefonata dei volontari, con l’eventuale segnalazione tempestiva ai servizi delle necessità riscontrate. Ad esempio, l’attivazione dei servizi domiciliari, l’ospitalità diurna presso le strutture residenziali e semiresidenziali del territorio o presso i centri sociali dotati di condizionatori.
Per informazioni contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Ausl di Imola: tel. 0542 604121(dal lunedì al venerdì 8.30-13) oppure il numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (attivo nei giorni feriali 8.30-18, il sabato 8.30-13) o l’Asp al tel. 0542 606720 (dal lunedì al venerdì 8.30-12.30).
Il ministero della Salute ha attivato un vero e proprio sistema nazionale di previsione delle ondate di calore, con bollettini giornalieri consultabili on line e sulla app “Caldo e Salute” (scaricabile per Android da Play Google e per iOS su App Store). Il sistema è operativo per 27 città italiane tra cui Bologna. (l.a.)
Immagine tratta dal sito del ministero della Salute