Pallavolo, per i punti promozione suonare a casa Melandri
Nemmeno Daniele Silvestri poteva immaginare che tra le 4.850 cose che si possono avere in comune ci fosse quella di realizzare il punto della promozione con due sorelle protagoniste. Invece, a pochi giorni di distanza, questo evento è accaduto a casa Melandri. Prima Matilde, centrale della Clai, ha chiuso la partita del salto in B1 con un attacco in «fast», mentre 6 giorni dopo Michela, opposta della Fenix Faenza, ha siglato il punto decisivo con un attacco in diagonale. Una stagione esaltante per entrambe, che erano partite per disputare un buon campionato, senza pensare al salto di categoria. Invece Matilde, 17 anni, il prossimo anno giocherà in B1, mentre Michela, 26 anni, sarà ancora a Faenza per disputare la B2.
E’ Michela a raccontare per prima come sia nato questo successo, ottenuto assieme ad altre giocatrici imolesi come Alice Alberti e Benedetta Emiliani. «Non volevo essere da meno rispetto a mia sorella, che avevo visto trionfare con la Clai la domenica precedente – dice sorridendo -. Però non pensavo che l’alzatrice mi avrebbe dato quella palla». Matilde, che ha 9 anni in meno della sorella (con la quale condivide il numero 10 sulla maglia) è una delle «under» che si sono messe in luce in quest’ultima stagione. Era già protagonista stata l’anno precedente e quindi si tratta di una conferma. «Lo scorso anno abbiamo fatto un campionato straordinario raggiungendo i play-off e pensavo che fosse una cosa irripetibile; invece siamo andate oltre, con un cammino praticamente perfetto». (c.a.t.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 30 maggio.
Nella foto: le sorelle Melandri. A sinistra Michela, a destra Matilde