Un lascito da circa 80.000 euro a favore del canile di Imola dall”eredità della signora Adriana Poggi
Un nuovo lascito per i cani imolesi. Gli ospiti a quattro zampe della struttura di via Gambellara sono risultati gli eredi di metà dei beni posseduti in vita dalla signora Adriana Poggi, nata a Fontanelice nel 1928 e scomparsa a febbraio dello scorso anno. Complessivamente, fra risparmi, titoli e il valore di un’abitazione con autorimessa, si tratta di circa 196 mila euro che l’anziana ha deciso di destinare al 50 per cento alla sorella e al canile imolese. Al netto delle spese al Comune, proprietario del canile, restano circa 80 mila euro da spendere per il benessere degli ospiti a quattro zampe.
Si tratta dalla seconda corposa eredità dopo i 46 mila euro lasciati equamente a canile e gattile da Maria Rita Milizia due anni fa. «Spesso gli animali diventano dei veri e propri membri della famiglia e per questo vengono ricordati anche nelle ultime volontà testamentarie, come in questo gesto di grande valore ed amore – commenta l’assessore all’Ambiente Andrea Longhi -. Per questo ritengo sia da valutare l’idea di una targa a ricordo del gesto e della persona che l’ha fatto, oltre ad investire la cifra donata per migliorare il canile».
Nelle corde dell’assessore c’è la necessità di completare l’intervento di ristrutturazione in parte già eseguito in urgenza lo scorso inverno per mettere in sicurezza le lastre perimetrali dell’area cortiliva del canile danneggiate a causa dell’usura e dell’azione dei quattrozampe; la struttura è stata chiusa al pubblico fino a marzo proprio per permettere ad Area Blu di eseguire i lavori e il Comune ci ha speso 2.606 euro di manutenzione straordinaria. Serena Mirri della cooperativa Coala, che attualmente segue la struttura, suggerisce «si intervenga anche sulle pavimentazioni dei box e sui corselli che pr-sentano buche ed avvallamenti che possono risultare pericolosi per le operatrici e anche per il pubblico». (mi.mo.)
Nella foto due “ospiti” del canile di Imola