Mountain Bike, il medicinese Stefano Romualdi ci riprova: dal 14 giugno inizierà il suo secondo «Tour Divide»
Stefano Romualdi ci riprova. In giugno tornerà in America per partecipare al «Tour Divide 2019», che lo scorso anno terminò in 18 giorni, 15 ore e 2 minuti, percorrendo 2.800 miglia (cioè 4.500 chilometri) in mountain bike. L’evento, che non è una gara in senso stretto, partirà venerdì 14 giugno da Banff, in Canada, per concludersi nel Nuovo Messico. Il 38enne medicinese negli ultimi mesi si è già riscaldato a dovere, partecipando in marzo al «Volterra Trail», per poi farsi un giretto di 700 chilometri dalla sua Medicina fino a Monaco di Baviera a metà aprile. Poi il «Carso Trail» a metà maggio, con una caduta che poteva avere sviluppi ben peggiori. Gli è infatti caduto un grosso ramo davanti alla bici, infilandosi nella ruota anteriore e facendolo cappottare.
Ecco come ha presentato su Facebook la sua voglia di tornare aldilà dell’oceano. «Dicono che da certi viaggi non si torni mai completamente ed in effetti penso sia così: lo scorso anno ho preso parte alla più grande competizione di endurance del mondo quasi per gioco, accorgendomi però che essa ha segnato per sempre la mia esperienza da biker. Da quando sono tornato in Italia infatti, non ho mai smesso di pensare alle emozioni percepite, ma anche ai piccoli errori dovuti alla mia inesperienza da esordiente, che non mi hanno permesso di dare il massimo. Quest’anno vorrei quindi cercare di terminarlo per la seconda volta e magari migliorare il mio tempo finale. Non sarà un’impresa facile, ma non vedo l’ora di partecipare a questa sfida, che è solo ed esclusivamente con me stesso». (r.s.)
Nella foto: Stefano Romualdi