Delibera per i lavori al Romeo Galli, un progetto da 2 milioni che il Coni deve approvare
Semaforo verde, poi si vedrà. Giovedì 16 maggio è arrivata dalla Giunta comunale la delibera relativa al progetto presentato da Area Blu per i lavori di adeguamento dello stadio Romeo Galli ai criteri infrastrutturali previsti per la stagione 2019/20. Il progetto, che prevede un investimento totale di oltre 1.400.000 euro, che diventano 2 milioni con tanto di Iva e spese varie (nel dettaglio, la voce riguardante la realizzazione delle nuove torri faro è di circa 568 mila euro; quella per il completamento della sottotribuna 484 mila; infine, i lavori per la ristrutturazione degli spogliatoi è di 350 mila euro), è stato poi inviato per approvazione al Coni, che dovrà esaminare tutti i documenti presentati, comprese quelle integrazioni che sono state fatte dopo il primo «no» alla precedente documentazione inviata (mancanza del computo metrico estimativo come punto principale).
Una volta che arriverà il parere favorevole dal Coni si partirà con i lavori, partendo dall’installazione dei nuovi seggiolini in tribuna e nei distinti, per proseguire poi con le «famigerate» torri faro, che potranno essere sostituite solo dopo il parere positivo della Sovrintendenza ai Beni Archeologici di Bologna. Nel frattempo, resta pendente la questione relativa al pagamento dell’affitto delle torri mobili, che garantiranno all’Imolese la possibilità di arrivare agli 800 lux richiesti dalla Federazione: la società rossoblù ed il Comune dovranno infatti trovare un accordo relativo al pagamento che, per quanto concerne la stagione ancora in corso, è stato a carico dell’Imolese stessa. (an.mir.)
Nella foto: lo stadio Romeo Galli dall”alto