Speciale Comunali 2019, a Castel San Pietro tre candidati a sindaco, sei le liste in corsa per il consiglio comunale
Mancano due giorni alle elezioni comunali 2019. Nel circondario imolese il Comune più grande interessato dal rinnovo del consiglio comunale e del sindaco è Castel San Pietro Terme. Ricordiamo che, alla luce del sistema elettorale in vigore per i Comuni sopra i 15 mila abitanti, anche sulle rive del Sillaro uno dei candidati dovrà superare la soglia del 50% di voti per risultare eletto già al primo turno, altrimenti servirà il ballottaggio, che nel caso si svolgerà domenica 9 giugno.
Ma torniamo al 26 maggio e ai tre candidati che si contenderanno la fascia tricolore. Il primo, sindaco uscente, è Fausto Tinti, 54 anni, sposato, padre di sei figlie, docente di Zoologia e presidente del corso di laurea magistrale in Biologia marina dell’Università di Bologna, che abita nella frazione di Osteria Grande. Tinti si presenta con il sostegno di quattro liste: Uniti al centro per Castello, Castello in Comune, Città futura Ambiente solidarietà partecipazione e Partito Democratico.
A sfidarlo ci sarà anche una donna, Elisa Maurizzi, candidata per il Movimento 5 Stelle. Residente a Castel San Pietro nel capoluogo, ha 35 anni, fa l’avvocato, principalmente civilista, e ha collaborato come assistente con la cattedra di Diritto costituzionale di Bologna. E” mamma di un bambino di 4 anni e tra i fondatori dell’associazione culturale di servizi alle famiglie no profit Il «Castello dei pensieri».
Il terzo candidato è Claudio Franzoni, 64 anni, sposato, agronomo, titolare della Inedit, piccola casa editrice che pubblica libri di narrativa, psicologia, fantasy e soprattutto il giornale Terre e Cultura che riprende l’esperienza de ilCastellano.net. A sostegno di Franzoni la lista Prima Castello, formata da Forza Italia, Lega e Fratelli d”Italia (r.cr.)
Nella foto i tre candidati a sindaco di Castel San Pietro Terme: da sinistra Fausto Tinti, Elisa Maurizzi e Claudio Franzoni