La cooperativa Cims realizzerà il primo tratto di “Ciclovia del Sole” da Sala Bolognese al confine con il Veneto
La Ciclovia del Sole non attraversa il nostro territorio, ma la sua costruzione ci riguarda direttamente. La Cooperativa intersettoriale di Sassoleone, con sede amministrativa a Borgo Tossignano, meglio nota con la sigla Cims, si è aggiudicata il bando della Città metropolitana di Bologna per realizzarne il tratto che va da Osteria Nuova, nel comune di Sala Bolognese, fino al confine col Veneto. E’ la tratta emiliana verso nord della Ciclovia, parte di quel grande progetto europeo denominato «Euro Velo 7 Capo Nord-Malta», che sta creando una rete ciclabile per collegare l’Europa da nord a sud, al fine di incentivare la mobilità sostenibile, promuovere il turismo «lento» e permettere una maggiore fruibilità a chi si muove quotidianamente su due ruote.
Il tratto che dovrà costruire la Cims segue il tracciato della ferrovia dismessa Bologna-Verona, si dovranno congiungere i segmenti già presenti nei paesi attraversati, mentre al di fuori dei centri abitati si seguirà la linea dove in parte sono ancora presenti i vecchi binari. Il cantiere è partito ufficialmente a fine marzo da Osteria Nuova, alla presenza del sindaco metropolitano Virginio Merola e dei sindaci dei comuni interessati, dando così il via per la realizzazione del primo dei cinque segmenti nei quali sono stati suddivisi i trentadue chilometri complessivi di cui dovrà occuparsi la Cims. Si tratta di 4 chilometri e 100 metri, da Osteria Nuova a San Giovanni in Persiceto, dove si congiungeranno con un tratto già esistente in paese.
Il secondo segmento unirà San Giovanni con Crevalcore, poi lascerà l’area metropolitana di Bologna per entrare nella provincia di Modena con il terzo segmento, il più lungo, oltre 10 chilometri fino a San Felice Sul Panaro. Quarto e quinto tratto, da San Felice a Mirandola (4 chilometri e 800 metri) e infine il confine regionale (6 chilometri e 200 metri). Il bando della Città metropolitana prevedeva l’offerta economicamente più vantaggiosa, l’importo base era 3,3 milioni di euro. La Cims se l’è aggiudicato proponendo un ribasso a 3,1 milioni, comprensivo anche di alcune migliorie, in particolare rispetto al progetto di base sia sul fronte dell’utilità pratica che del turismo. (mi.ta.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 16 maggio
Nella foto il sindaco metropolitano Virginio Merola all”inaugurazione del cantiere per realizzare il primo tratto di Ciclovia del Sole