Calcio serie C, l”uomo dei sogni dell”Imolese è il direttore sportivo Filippo Ghinassi
Fra i tanti che quest’anno si sono guadagnati l’olimpo, per via degli eccezionali risultati ottenuti dall’Imolese, un posto speciale spetta a Filippo Ghinassi, giovane e rampante direttore sportivo che si è definitivamente affermato, dimostrandosi, grazie agli acquisti azzeccati, un direttore sportivo all’altezza della situazione. Cosa che prima non gli veniva riconosciuta, forse perché negli ultimi due campionati l’obiettivo principale, cioè il primo posto, era stato mancato dalla squadra, e fra le critiche piovutegli addosso, c’era anche quella che puntava l’indice sulla sua scarsa esperienza nel ruolo. «E’ vero – ha confermato Ghinassi -. Quest’anno ho percepito una grande differenza per quel che riguarda la considerazione. Un po’ a tutti i livelli. E in particolare all’ultimo calciomercato a Milano. Ho visto il mondo del pallone cambiare atteggiamento nei confronti dell’Imolese e di conseguenza anche nei miei. E questo mi ha regalato tantissima gratificazione. Nei 4 anni nel ruolo di direttore sportivo, dopo i 6 precedenti da responsabile del settore giovanile, mi sono messo in discussione, confrontato e diversificato, soprattutto nelle esperienze fatte coi vari allenatori. Tutte queste cose messe insieme mi hanno aiutato a crescere».
Dopo l’ultima sfida di campionato col Ravenna hai dichiarato che se l’Imolese è arrivata a questo punto è perché non ha mai smesso di alzare l’asticella. Ma quante volte è stata alzata? E in quali momenti della stagione?
«Si è alzata ogni volta che abbiamo raggiunto un obiettivo. Centrata la salvezza a febbraio ci siamo detti: perché non provare ad entrare nei play-off con questo gruppo di ragazzi arrivati all’Imolese affamati e vogliosi di affermarsi in serie C? E nei play-off ci siamo entrati matematicamente a metà marzo. A quel punto l’obiettivo è diventato quello di arrivare il più in alto possibile in classifica, concretizzando il terzo posto all’ultima giornata. Ora proseguiamo sulla stessa strada, perché accontentarsi non ha senso. Perciò, se ci sarà la possibilità di andare in serie B, ci andremo». (a.d.p.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 16 maggio.
Nella foto (Isolapress): il direttore sportivo dell”Imolese Filippo Ghinassi