Leonardo, Machiavelli e Cesare Borgia a Imola nel 1502: una mostra racconta la storia
Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli e Cesare Borgia. Tre uomini che hanno segnato il Rinascimento e che, per un breve periodo della loro vita, si ritrovarono insieme in una cittadina come tante, all’ombra di quel castello reso celebre da Caterina Sforza. Nell’autunno 1502 lo scienziato e artista, il filosofo e politico, e il condottiero figlio di papa Alessandro VI calpestarono le strade di Imola, ognuno con un diverso fine: il Valentino stava ampliando e rafforzando i suoi possedimenti, il vinciano era stato mandato da quest’ultimo in tutta la Romagna per studiare le fortificazioni e le terre, e l’autore de Il principe era inviato in città per conto della Repubblica fiorentina che voleva tenere sotto controllo le mosse dei primi due. Se non Imola caput mundi quindi, certo però un momento di intreccio politico e militare di importanza strategica per il mondo di allora che vide la nostra città al centro della scena. A quel periodo è dedicata la mostra 1502 Il viaggio di Leonardo in Romagna. Leonardo, Machiavelli e Cesare Borgia a Imola che inaugura oggi, venerdì 17 maggio, alle 18 al centro polivalente Gianni Isola in piazza Matteotti 4 a Imola. Promossa dal Club di territorio di Imola del Touring club italiano e dall’associazione turistica Pro Loco imolese, con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Imola e il patrocinio del Comune di Imola, la mostra sarà presentata da Learco Andalò, che l’ha ideata e curata, e da Fabrizia Fiumi, console del Tci imolese.
«La mostra è nata nel 2003, ideata e curata da Learco Andalò con l’associazione Erasmo – spiega la Fiumi -, in occasione dell’esposizione su Leonardo in Romagna a Castel Sismondo a Rimini. Con il patrocinio dell’Emilia Romagna, ha compiuto un lungo percorso attraverso gli Istituti di cultura italiani in tutto il mondo, ed è stata anche protagonista della Festa della Storia a Bologna nel 2012 e delle celebrazioni avvenute nel 2013 per i cinquecento anni de Il principe di Machiavelli a Sant’Andrea in Percussina e a San Casciano Val di Pesa. Come Touring club e Pro Loco la portiamo per la prima volta a Imola, volendo dar modo agli imolesi di apprezzarne il taglio fortemente didattico e didascalico. Si focalizza sul viaggio in Romagna di Leonardo del 1502, di cui lasciò traccia nel Taccuino L conservato all’Istituto di Francia a Parigi e durante il quale disegnò la famosa mappa di Imola. Poche città hanno avuto la compresenza di tre figure quali Leonardo, Niccolò Machiavelli e Cesare Borgia nello stesso periodo: a Imola questo accadde nell’autunno del 1502. Credo che sia un orgoglio per la città. La mostra che proponiamo è un modo per conoscere e raccontare la nostra storia, promuovendo in città diffusione di conoscenza e consapevolezza».
La mostra si compone di ventiquattro pannelli (70×100), un pannello con il viaggio in Romagna disegnato su pianta del 1500 (50×70) e sei quadretti (40×60) con frasi di Leonardo, Machiavelli e Borgia. Ci si concentrerà sulle varie città visitate da Leonardo, ma anche sulla cronologia della loro vita, sulla situazione geopolitica dell’epoca, e si approfondiranno aspetti dei tre protagonisti (ad esempio, sulle carte geografiche disegnate dal vinciano o sul suo rapporto con la matematica). (s.f.)
Dopo l’inaugurazione di venerdì 17 maggio alle ore 18, la mostra sarà visitabile sabato 18 e domenica 19 (ore 10-12 e 16-19), venerdì 24 (ore 16-19), sabato 25 e domenica 26 (ore 10-12 e 16-19), venerdì 31 maggio (ore 16-19), sabato 1 e domenica 2 giugno (ore 10-12 e 16-19), sabato 8 e domenica 9 (ore 10-12 e 16-19), mercoledì 19 giugno (ore 19-23). Ingresso gratuito. Visite guidate per gruppi non superiori alle 15 persone nei giorni 19 e 26 maggio, 2 e 9 giugno alle 17 (solo su prenotazione al 335/5856303).
L”articolo completo e ulteriori curiosità sono sul «sabato sera» in edicola da giovedì 16 maggio
Nella foto un pannello in mostra con l’itinerario di Leonardo in Romagna