Osservanza, sorto un nuovo Comitato per valorizzare l”area e sollecitare a portare avanti l”opera di riqualificazione
Portare a casa la realizzazione del campus universitario nell’Osservanza è uno degli obiettivi anche del neonato comitato Bella Osservanza. Per la precisione, «non ci interessa la contabilità o la politica ma sollecitare tutti gli attori in campo (Amministrazione comunale, Osservanza Srl, ConAmi, Regione Emilia Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Università di Bologna) per la riqualificazione e riuso dei padiglioni. Non si può perdere tempo e rischiare di perdere i fondi».
In generale il comitato si presenta come un gruppo di cittadini, «che vuole promuovere la valorizzazione di un bene patrimonio della città» come ha sottolineato la portavoce, Arianna Sabbatani. Da qui l’organizzazione di alcuni eventi (il 4 e il 18 maggio passeggiate a tema e pio una serata danzante) a partecipazione gratuita per far conoscere e vivere il più possibile il parco. «Solo così si potrà dare un importante impulso alla rinascita di questo luogo storico e pieno di memoria».
Il comitato è aperto a tutti per riuscire a tutelare, curare e conservare l’intero complesso storico-architettonico dell’ex manicomio, di cui molti hanno scoperto e apprezzato il parco con l’apertura al pubblico voluta da Comune e ConAmi tre anni fa. Oltre alla portavoce Arianna Sabbatani nel direttivo del comitato ci sono Maurizio Barelli, Corrado Bufi, Angelo Ciuffreda, Annamarialucia Larotonda, Mario Lauriola, Antonello Mele e Andrea Pelliconi. Per contattarli c’è la pagina Facebook omonima oppure la mail bellaosservanza@gmail.com. (l.a.)
Nella foto: il Comitato Bella Osservanza si presenta