«Dai primi socialisti a Tonino Pirini», il libro di Bacchilega Editore sulla storia del sindaco amato dagli ozzanesi
E’ uscito da pochi giorni un libro, pubblicato da Bacchilega Editore e dedicato a Tonino Pirini, intitolato Dai primi socialisti a Tonino Pirini- Il lungo filo rosso della sinistra a Ozzano dell’Emilia (1895-1975). C’è un filo rosso che unisce i protagonisti del movimento operaio ozzanese, dal suo apparire sulla scena politica e sociale nell’ultimo scorcio dell’Ottocento, sino alla metà degli anni Settanta del Novecento: è un legame solido e fecondo che alimenta, per decenni, di passione civile e di spirito solidaristico diverse generazioni di donne e di uomini. A costoro – che hanno gettato le fondamenta per la costituzione delle prime organizzazioni sindacali, delle prime cooperative, delle prime organizzazioni politiche, e che poi hanno saputo resistere alla repressione fascista e agire concretamente per la ricostruzione morale e materiale del Paese – è dedicato il libro.
Il volume, frutto di un minuzioso lavoro di ricerca e ricostruzione storica svolto dagli autori in stretto rapporto con l’Anpi di Ozzano, si articola in due parti: una prima, che si presenta sotto forma di saggio storico e che ricostruisce la storia della sinistra a Ozzano dal 1895 al 1975; una seconda, dal significativo titolo «Con le parole di Tonino: un settantennio di storia raccontato ai ragazzi», che intende essere un tributo a Tonino Pirini che, di questa genia di «fondatori» della democrazia ozzanese è, senza dubbio, il padre nobile. Il libro sarà presentato durante un incontro alla sala Città di Claterna, in piazza Allende 18, che avrà luogo martedì 30 aprile alle ore 20.30. Interverranno gli storici autori del libro, Mauro Maggiorani (docente di Storia all’Università di Bologna), Tito Menzani (docente di Storia economica all’Università di Bologna), Roberta Mira (dottore di ricerca in studi storici per l’età moderna e contemporanea) e Vincenzo Sardone (ricercatore di storia locale). Durante la presentazione verrà eseguita la lettura di alcuni brani a cura dell’attrice Pina Randi. (r.cr.)