A Ozzano arriva ArtInCirco, emozionare rispettando la natura, festival con clown e artisti, niente animali e poca plastica
Il nuovo modo d’intendere il circo è «green», cioè all’insegna dell’eco-sostenibilità. Soprattutto su due punti: niente animali negli spettacoli e plastica ridotta al minimo. Sarà infatti un festival circense attento all’ambiente, ArtInCirco, in programma dall’1 al 12 maggio nel prato davanti al municipio di Ozzano in via della Repubblica, giunto alla seconda edizione.
La kermesse, che si svolgerà sotto un tendone montato per l’occasione, è nata lo scorso anno dall’idea dal duo ozzanese «Nando e Maila», rispettivamente Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani, entrambi attori, musicisti e artisti di circo, che dal laboratorio nella frazione di Settefonti non solo scrivono e preparano i loro spettacoli, ma hanno anche contattato i dodici gruppi circensi che si ritroveranno a Ozzano provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Da segnalare, la compagnia svizzera Baccalà: due clown che si esibiranno dal 3 al 5 maggio con quello che è considerato il loro capolavoro, Pss Pss, eseguito più di seicento volte in cinquanta Paesi in tutti e cinque i continenti. Definito «avvincente, ispirato e esilarante» dal quotidiano inglese The Times, è uno spettacolo per ogni età, come lo sono tutti gli eventi in calendario. Dalla Francia invece arriva Jean Meningue, in scaletta l’1, il 4 e l’11 maggio per uno spettacolo fatto d’improvvisazione con il pubblico, nato dal genio dello stesso autore che tra le altre cose è anche pedagogo. La scrittura è un altro dei punti centrali delle performance scelte da Nando e Maila. «Chiamarlo circo è riduttivo.
Meglio circo-teatro, dove i numeri sono a servizio della drammaturgia», precisa Federico Cibin, portavoce della compagnia ozzanese.Nando e Maila durante il festival si concentreranno sugli eventi per le scuole, la mattina, con uno spettacolo scritto da loro, Kalinka, sul tema dell’inclusione del diverso.Il programma del festival è variegato, con almeno due spettacoli al giorno.Undici giornate di appuntamenti con una coda il 16 maggio dedicata alle scuole.L’edizione di quest’anno è di undici giornate: cinque in più rispetto alle sei del 2018, «segno che il festival è in crescita», commentano Nando e Maila.Il calendario copre due weekend (3, 4 e 5 maggio e 10, 11, 12), ma anche nei giorni infrasettimanali si alterneranno spettacoli non-stop.
Nelle mattinate, poi, trovano spazio appuntamenti riservati alle scuole dei comuni che hanno già aderito prenotandosi (Ozzano, Castel San Pietro, Rastignano, Medicina, Budrio).Nei giorni festivi (la domenica e l’1 maggio) le attività iniziano alle 10.30 con laboratori gratuiti nel prato. Poi alle 11, spazio agli spettacoli nel tendone fino alle ore 21 circa.Durante i prefestivi (venerdì e sabato) le attività iniziano alle 16.30 e terminano più tardi: alle 23.
Alcuni eventi sono gratuiti. Ma sarà possibile acquistare un abbonamento che permette l’ingresso a tutte le esibizioni a pagamento (nove in totale) a 30 euro per gli adulti e 20 per i bambini, «che diviso per ogni evento fa dai 2 ai 3 euro», dettaglia Cibin.
I biglietti possono essere acquistati on line su Vivaticket.com, nella cartoleria Omega Store (nel centro commerciale Coop di Ozzano) e presso i negozi Naturasì di Bologna, San Lazzaro e Casalecchio. Naturasì è tra i maggiori partner del festival, e l’acquisto dell’abbonamento in prevendita nei negozi dà diritto a uno sconto di 10 euro sulla spesa.Tutta la proposta gastronomica del festival è biologica e proveniente dai produttori locali. L’impronta verde si nota anche dal diktat «No plastica» voluto dalla direzione artistica. Non si venderanno ad esempio bottigliette d’acqua. Perciò è stata coinvolta anche Hera che ha permesso di installare una «sorgente urbana», ossia una fontana gratuita dalla quale si potrà attingere con bicchieri in MaterBi, cento per cento compostabili. Il materiale pubblicitario è stampato tutto su carta riciclata e colori non tossici. (ti.fu.)
Prenotazioni al 342/7736730. Info: www.nandoemaila.it
L”articolo completo è sul «sabato sera» in edicola dal 18 aprile
Nella foto, che si trova sul sito di Nando e Maila e ci è stata inviata dall”organizzazione di ArtInCirco, il tendone allestito per gli spettacoli nel 2018