Elezioni, a Mordano la sfida si ripete tra centrosinistra e centrodestra
Mordano è il Comune del circondario dove si ripropone una sfida sui binari del «vecchio» bipartitismo per le amministrative del 26 maggio: due candidati sindaco, da un lato Nicola Tassinari, attuale vicesindaco, portacolori del centrosinistra, dall’altro l’imprenditore Fabio Minzoni, per il centrodestra. Appartenenze politiche ben dichiarate, sebbene non presenti nei simboli delle liste. Invece il Movimento 5 Stelle risulta non pervenuto, a pochi giorni dalla data ultima per la presentazione formale di liste e candidature (ore 12 del 27 aprile).
La sfida, dunque, si propone simile a quella di cinque anni fa, con diversi contendenti. Tassinari prende il posto di Stefano Golini, che lascia la fascia tricolore dopo due mandati. Tassinari, commerciale nel settore vinicolo alla Impex Vini Srl di Lugo, ha 34 anni e vanta l’esperienza politica e amministrativa maturata come capogruppo nel primo mandato. «Continuità, ma possiamo far meglio» sintetizza Tassinari. Passando al centrodestra, da notare la scelta di proporre Minzoni, un volto nuovo, invece dell’inossidabile Simone Grandi (per due volte battuto da Golini) mentre accanto al tradizionale nome della lista civica Gente in comune sono state aggiunte le parole Patto civico, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Minzoni ha 42 anni, un’impresa di consulenza in materia di sicurezza, qualità, ambiente e formazione, nel 2015 ha partecipato alla nascita de La Giovanile calcio per giovani atleti di Mordano, Bubano e Bagnara. «Il nostro territorio rappresenta un patrimonio di primo piano – ha dichiarato – e la cura delle strutture da parte dell’amministrazione è per tutti i cittadini la priorità assoluta. (l.a.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 18 aprile.
Nella foto: da sinistra, Nicola Tassinari e Fabio Minzoni