Si cerca un gestore per le Acque: la concessione prevede il bar, ma non la discoteca
Trovato il gestore (salvo sorprese) del Bar Renzo, ora tocca alle Acque Minerali, altro storico locale estivo di proprietà del Comune. Il bando scadrà il 23 aprile. La gara prevede la concessione di pista e dei piccoli edifici di contorno per 2.177 metri quadrati, per la precisione utilizzati come bar e servizi, indicati in via John Fitzgerald Kennedy 1-3 da «destinare all’attività di somministrazione di alimenti e bevande», nonché il grande parcheggio esterno a lato di circa 28.000 metri quadrati.
Nelle intenzioni di Area Blu Spa, la società in house pubblica che ha pubblicato il bando per il Comune, si cerca un concessionario in grado di gestire l’attività per un periodo lungo di almeno quattro anni passibili di proroga per altri quattro, il canone a base d’asta è di 20 mila euro all’anno. Non fa parte del pacchetto l’ex casa del custode, in passato molto appetita per diventare ristorante.
Soprattutto non si parla di musica e discoteca. «E’ una concessione per un bar non per una discoteca, finché rimarrà il regolamento vigente in tema di “rumore” non è possibile» dice il direttore di Area Blu Carmelo Bonaccorso riferendosi ai ben noti limiti (al massimo 50 serate senza andare oltre le 2 di notte) dovuti al fatto che ci si trova in un parco. L’anno scorso fu il gruppo ravennate Sirio Spa, che ha acquisito anche l’Opera Dulcis di piazza Matteotti, ad aggiudicarsi la stagione estiva per un anno da giugno a ottobre, pagarono 13.500 euro e installarono pure nuove casse meno impattanti. «Se presenteremo un’offerta? Non è ancora certo, stiamo valutando» dicono. (l.a.)
Nella foto la pista da ballo delle Acque durante “Sport al Centro”