Anniversario della Liberazione, gli appuntamenti e le celebrazioni nei diversi comuni del territorio
Aprile è tempo di memoria. Un intenso calendario di cerimonie e celebrazioni interessa diversi Comuni del territorio, che ricordano in diversi modi la fine della guerra e la liberazione dall”occupazione tedesca.
Cominciando da Castel San Pietro Terme, si parte sabato 13 aprile, alle 12, sulla passerella Lungosillaro, con la commemorazione al cippo dedicato al Secondo Corpo d”armata polacco e ai suoi soldati, liberatori della città, alla presenza di membri del Governo polacco e del Consolato polacco a Milano. Domenica 14 è invece in programma la commemorazione dei fatti d”arme avvenuti sul territorio di Castel San Pietro: alle 8.30 sarà celebrata una santa messa nella chiesa di Gaiana (domenica delle Palme) in suffragio delle vittime civili della guerra, con al termine la deposizione di una corona alla lapide posta all’interno della chiesa, che ricorda i caduti nella frazione; alle 10 preghiera al santuario Madonna di Poggio e deposizione di una corona alla stele che ricorda le vittime della guerra, seguita al cimitero di Poggio dalla deposizione di una corona a ricordo del sacrificio del partigiano Dino Avoni; conclusione alle 11 a Varignana con la commemorazione degli sminatori caduti e relativa deposizione di una corona al cippo posto in via Varignana. Il giorno dell”anniversario, mercoledì 17 aprile, Castel San Pietro prevede, a partire dalle 10, la deposizione di fiori e corone in tutti i luoghi più significativi: in piazza Garibaldi alla lapide dedicata al Secondo Corpo d”armata polacco, a seguire (con corteo) in piazza XX Settembre presso la targa a ricordo delle vittime civili castellane dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale, poi al giardinetto della Montagnola, presso l”opera dedicata alle Donne della Resistenza, al viale delle Terme presso il monumento agli Alpini e, infine, alla passerella Lungosillaro, presso i cippi in ricordo dei liberatori della città.
Sabato 13 aprile, alle 9.30, l”iniziativa del Comune di Imola “Quando un posto diventa un luogo” approda a Sesto Imolese, dove avverrà la re-inaugurazione del monumento ai Caduti della frazione, con la partecipazione delle classi della scuola media Pasolini Dall’Onda. Saranno presenti Ettore Bacchilega, dell”Anpi di Sesto Imolese, e Gabrio Salieri, presidente dell”Anpi di Imola. A seguire, deposizione di una corona, con l’intervento di Manuela Sangiorgi, sindaca di Imola, e di Fabrizia Fiumi, dell”Anpi di Imola.
Passando a Dozza, la locale sezione Anpi organizza la camminata rievocativa “Liberazione di Dozza 5 aprile 1945-13 aprile 2019″ per sabato 13, a partire dalle 9, dalla scuola Aldo Moro in piazza della Loggia 4 a Toscanella. L”arrivo è previsto per le 10.45 circa in piazza Libertà. Dopo l”arrivo è in programma l”intervento di Bruno Solaroli, presidente onorario dell”Anpi di Imola, e di un rappresentante dell”amministrazione comunale. Al termine, colazione al sacco e, alle 12.30, partenza per ritornare alla scuola Aldo Moro (in caso di maltempo la manifestazione sarà annullata).
A Medicina il giorno dell”anniversario è il 16 aprile: martedì avranno dunque luogo le celebrazioni che, come da tradizione, si compongono di una serie di saluti e omaggi alle lapidi in ricordo di quanti persero la vita per la libertà. Il via è alle 16.30 nella frazione di Sant”Antonio, all”azienda Quadri, dove si renderà omaggio al pennone e alla targa posta a ricordo dei giovani partigiani catturati dai tedeschi il 12 novembre ’44. Si prosegue alle 16.45 in piazza di Sant”Antonio, alla lapide a ricordo dei combattenti e dei Caduti della frazione), alle 17 al cimitero di Fiorentina (lapide in memoria delle vittime dei rastrellamenti nazifascisti), alle 17.15 in via Olmo (Oratorio e Ponte della Gaiana – lapide in ricordo delle vittime della Battaglia della Gaiana), alle 17.45 a Villa Fontana presso il monumento ai partigiani di Medicina e alle 18 in località San Rocco (via Canale, lapide in ricordo delle vittime del bombardamento). In piazza Garibaldi, alle 18.15, è invece in programma il concerto della Banda municipale, che aprirà poi il corteo che toccherà tutte le lapidi in ricordo dei medicinesi martiri della Resistenza e della Liberazione di Medicina, con il “Silenzio” intonato davanti ad ognuna di esse. Un coro di alunni delle scuole primarie di Medicina canterà l’inno di Mameli e Bella Ciao, accompagnato dalla Banda municipale. (r.cr.)
Un quadro più completo degli eventi è sul «sabato sera» dell”11 aprile.
Nella foto un momento di una celebrazione degli anni passati a Medicina