Elezioni, colpo di scena a Castello, il candidato del centrodestra Morini rinuncia, tocca a Claudio Franzoni
La chiacchiera che da qualche giorno girava per Castel San Pietro è divenuta realtà. Luca Morini, candidato sindaco della lista di centrodestra Prima Castello ha reso nota questa mattina la sua intenzione di lasciare il posto ad un altro, per la precisione a Claudio Franzoni, 64 anni. «Faccio un passo indietro per il bene della coalizione e del progetto messo in campo» ha dichiarato Morini. A motivare la decisione «gli attacchi ricevuti sui social e anche a livello personale. Anche sul telefono di casa, qualcosa di incommentabile, che non ha precedenti nella storia democratica di Castello».
In verità, dietro la decisione di rinunciare c’è anche la causa pendente per esercizio abusivo della professione forense che dovrebbe arrivare a processo in autunno. Morini sostiene di avere «la coscienza pulita». Ma l’accusa non è piacevole per chi si candida ad amministrare la cosa pubblica, soprattutto dall’esito incerto. «Questa montatura continua ad essere usata contro di me mentre ci piacerebbe parlare del nostro programma. Il rispetto dei partiti che hanno creduto in te, mi ha convinto a fare un passo indietro» ma «rimango comunque al servizio della coalizione».
Sul nome di Morini era confluito già a metà marzo il sostegno di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia (indicati chiaramente nel simbolo della lista), su proposta del deputato castellano Carlo Piastra, che è commissario provinciale nella Lega di Bologna e sta seguendo le candidature oltre Sillaro. Ora toccherà a Claudio Franzoni raccogliere il testimone. «Ci ho pensato un giorno dopo che mi hanno chiesto la disponibilità poi ho accettato». Franzoni, sposato, agronomo, è titolare della Inedit, piccola casa editrice, «un’azienda familiare» che pubblica libri di narrativa, psicologia, fantasy e soprattutto «il giornale Terre e Cultura che riprende l’esperienza de ilCastellano.net».
A questo punto i giochi dovrebbero essere fatti a Castello. Se non altro questi colpi di scena stanno vivacizzando una campagna elettorale che sembra muoversi più sottotraccia che con grandi eventi pubblici. Intanto si avvicina il giorno della consegna definitiva delle candidature e relative firme (fine aprile) con le amministrative fissate il 26 maggio insieme alle elezioni europee. (l.a.)
Nelle foto, a sinistra Luca Morini a destra Claudio Franzoni