Il Trio Metamorphosi in concerto con tre brani di Beethoven
Un concerto sull’onda del numero tre. Il Trio Metamorphosi, garanzia di qualità e capacità di sperimentazione, quasi volendo indicare il numero tre come numero magico presenterà al pubblico del teatro Stignani di Imola una scelta di tre delle migliori composizioni annoverate tra i più bei trii di Ludwig van Beethoven. Ad aprire il concerto, che si terrà lunedì 1 aprile alle 21 nell’ambito di Erf#StignaniMusica, sarà il Trio in si bemolle maggiore op. 11 che, anche se composto inizialmente per pianoforte, clarinetto e violoncello, ha conosciuto la fama utilizzando la formazione più classica: pianoforte, violoncello e violino, per l’appunto. E sono questi i tre strumenti suonati dal Trio Metamorphosi, composto da Mauro Loguercio al violino, Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte. I tre musicisti proporranno poi Introduzione e Variazioni in sol maggiore per Trio con pianoforte sul Lied «Ich bin der Schneider Kakadu» op. 121 (1824), scritto da Beethoven in giovane età, e pubblicato quando l’autore, ritrovandosi in ristrettezze economiche, riuscì a vendere una raccolta di variazioni per pianoforte violino e violoncello che erano rimaste in un cassetto. Infine, toccherà al Trio in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2 del 1808, definito da Johann Friedrich Reichardt «il più grazioso e amabile da me ascoltato».
Il nome del Trio Metamorphosi è un inno al processo continuo di cambiamento, per sottolineare la progressiva crescita di un complesso cameristico sempre pronto a mettersi in gioco con la volontà di creare prospettive di unicità in ogni performance. I tre componenti vantano numerose esperienze cameristiche di primissimo piano. Si sono esibiti in molte fra le più prestigiose sale del mondo, dalla Philharmonie di Berlino al Teatro alla Scala di Milano, dalla Salle Gaveau di Parigi alla Suntory Hall di Tokyo, dalla Carnegie Hall di New York al Coliseum di Buenos Aires. A livello discografico, il Trio Metamorphosi è parte del catalogo Decca, per cui ha registrato l’integrale per trio di Schumann, con recensioni molto lusinghiere. Nel 2017 è stato pubblicato, sempre per Decca, Scotland, con una selezione di Arie e Lieder scozzesi di Haydn e Beethoven, in collaborazione con il mezzosoprano Monica Bacelli.
Ore 21, teatro Stignani, via Verdi. Biglietto da 20 a 12 euro, ridotto da 17 a 10, biglietto a 1 euro per gli studenti imolesi e per gli allievi della Scuola Vassura Baroncini. Info: 0542/25747.
Nella foto il Trio Metamorphosi