«Recur», personale di Edoardo Mendez alla galleria Tales of Art
La stazione del treno, il mercato di piazza, la fermata dell’autobus, il distributore di benzina, il bar: non sono solo i soggetti che animano le opere, ma sono direttamente riconducibili a luoghi vissuti quotidianamente da Edoardo Mendez. Artista ferrarese che, dal 9 marzo al 14 aprile, esporrà alla galleria Tales of Art di Imola, in via Emilia 221, in una personale intitolata «Recur».«Il concept alla base della mostra Recur è strettamente collegato alla tecnica utilizzata per la produzione artistica, oltre che alla scelta dei soggetti dipinti – si legge nel comunicato stampa dell’evento -. La ricerca di Mendez parte da un’attenta osservazione del reale, studiando i diversi punti di vista e differenti modi di percepire la realtà circostante: i luoghi scelti vengono riprodotti e reinterpretati attraverso un accurato processo artistico che unisce diversi strumenti e tecniche di realizzazione. Mediante la fotografia Mendez cattura e immobilizza in uno scatto la frenesia del mondo reale. L’immagine viene rielaborata graficamente e suddivisa in vari livelli di colore e profondità, per poi riportarli su vari supporti di linoleum, che vengono incisi a mano ottenendo così le matrici necessarie per la stampa linoleografica. Una volta stampati i vari livelli su carta l’artista interviene pittoricamente, ottenendo diverse rielaborazioni dei vari soggetti, con dettagli e cromie differenti fra loro. Una volta terminata la stampa e la colorazione, le matrici di linoleum vengono distrutte, rendendo ogni opera unica ed irripetibile. La scelta di riprodurre situazioni e luoghi ben riconoscibili a tutti, ma allo stesso tempo non contestualizzate in uno spazio-tempo specifico, ha come scopo quello di porre l’osservatore nella condizione di riconoscersi in esse e ragionare su come vive tali luoghi e momenti quotidiani, rivalutando l’approccio personale alle occasioni che la vita ci offre. Ambienti analoghi e ripetuti nei quali ognuno di noi vive le proprie esperienze di vita, che si sviluppano e “colorano” in modo personale e senza uguali, così come il processo di stampa in serie viene arricchito da interventi pittorici e grafismi unici e originali».Nato nel 1994 in provincia di Ferrara, Mendez, dopo anni di sperimentazioni da graffiti writer, con lettering e scomposizione di immagini, ha continuato il proprio lavoro anche in studio, ricercando nuovi linguaggi espressivi e dinamici, che si caratterizzano da una impostazione artistica ed un tratto grafico identitario, miscelati a tecniche pittoriche miste. (r.c.)
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 13. Ingresso libero. Info www.talesofart.it