Coppa Italia serie C, quarti da dentro o fuori per l”Imolese domani a Monza
Il mercoledì più importante della storia dell’Imolese. Non c’è altro modo per fotografare quello che accadrà domani, ore 14.30, quando i rossoblù giocheranno a Monza in gara unica i quarti di finale di Coppa Italia contro la squadra di Cristian Brocchi. Un tecnico che può allenare una rosa dove sono più i giocatori di B che quelli di C, rivoluzionata a gennaio da Galliani che punta a riportare il Monza tra i cadetti. Capire quali saranno gli undici con i quali il Monza si presenterà alla gara di Coppa Italia (chi la vince entra nel tabellone play-off campionato direttamente nei quarti di finale) è presto, mentre non è presto per dire che il Monza sia visto con «sospetto» per l’importanza di chi sta seduto là sulle tribune del Brianteo, dove Berlusconi & Galliani richiamano antiche star come ai tempi della Champions milanista. «Questi luoghi comuni su presunti favoritismi nei nostri confronti sono messi in giro per destabilizzarci e lasciano il tempo che trovano – ha commentato Brocchi-. A Trieste per esempio ci sono state decisioni a noi non favorevoli, ma nessuno ha fatto polemiche perché credo che gli arbitri vadano tutelati: sono in C perché devono fare esperienza, così come i calciatori che giocano in questa categoria; fa parte di un percorso di crescita per tutti quanti».
Percorso di crescita è anche un’espressione che si può associare comodamente a quell’Imolese che proverà lo scherzetto. «Giocare in casa non credo che in una gara unica possa essere un fattore determinante a nostro favore, senza dimenticare che secondo me le gare di Coppa Italia hanno una storia a sé rispetto al campionato. L’Imolese è la sorpresa più bella del campionato non solo per i risultati, ma anche per la qualità del gioco – riconosce il tecnico dei brianzoli -. Il fatto che la squadra di Dionisi sia riuscita a fare così bene finora le consente di giocare con serenità e tranquillità in ogni partita e questo potrà fare la differenza; stanno facendo qualcosa di straordinario per cui meritano solo applausi. L’Imolese merita solo complimenti, in questa categoria ritengo sia la filosofia giusta quella dei rossoblù: cercare il risultato giocando il pallone per migliorarsi e crescere». (an.mir.)
L”intervista completa su «sabato sera» del 21 febbraio.
Nella foto: Cristian Brocchi