Ciclismo Under 23, il nuovo team di Calzoni e Coppolillo. E Bedeschi ha già 3.000 km nelle gambe
Mentre il 2019 del ciclismo professionistico su strada è ormai entrato nel vivo, con le prime gare tra Oceania e Sudamerica, gli Under 23 si stanno allenando quasi ogni giorno per prepararsi al meglio ai primi appuntamenti del calendario italiano. Mancano solo due settimane a sabato 23 febbraio, quando la Firenze-Empoli e la Coppa San Geo inaugureranno la stagione. Domenica 24 febbraio, poi, gli appassionati locali potranno spostarsi di pochissimi chilometri per raggiungere San Bernardino, che ospiterà il tradizionale circuito di inizio stagione (via alle ore 13.30). Inizierà così un 2019 che, per il circondario imolese, presenta un paio di novità rispetto alla stagione scorsa. L’unico Under 23 imolese è sempre lo stesso: si tratta di Filippo Bedeschi, scalatore classe 1996.
La prima novità però è il suo cambio di casacca: dopo il quadriennio da Under 23 a Mestre, con la maglia della Work Service Gazzera Videa, Bedeschi per lo «scatto di età» agli Elite ha scelto di accasarsi a 30 km da Imola alla Hicari Cablotech Biotraining, formazione di Budrio presieduta da Matteo Pesci, che vede Claudio Strazzari come direttore sportivo. Un progetto partito con umiltà nel 2018 e che si sta consolidando, potendo contare su un organico di 10 atleti, tutti emiliano romagnoli, pronti a ben figurare nelle gare in linea del calendario nazionale e in qualche corsa a tappe. Bedeschi sarà l’elemento di esperienza, chiamato a qualche bel risultato e anche ad aiutare i compagni ad adattarsi a una categoria che conosce bene, avendo affrontato classiche importanti e avendo raccolto in questi anni qualche piazzamento, come il 5° posto ai Muri Fermani nel 2018. Filippo sembra motivato e lo dimostra anche il suo profilo su Strava, il social network su cui gli sportivi possono condividere i propri percorsi Gps: in inverno è importante fare il fondo e Bedeschi nel 2019 ha già percorso oltre 3.000 chilometri in allenamento.
Se la prima novità, confermata da tempo, è il ritorno a casa di Bedeschi, l’altra news annunciata su «sabato sera» già ad agosto è la nascita di un nuovo team Under 23 che vedrà Michele Coppolillo come team manager, con l’imolese Mauro Calzoni come direttore sportivo, coadiuvati da Alberto Contoli e Matteo Malaguti. Si tratta di una nuova formazione che avrà la propria sede a Faenza e che si presenta ai nastri di partenza con un duplice obiettivo: non solo l’attività agonistica, ma anche un ruolo attivo nella promozione del territorio regionale. Il mondo della bicicletta (alimentato da escursioni, granfondo, cicloturismo) genera infatti importanti ritorni per il turismo verso l’Emilia Romagna e il nuovo progetto può alimentare ulteriormente un trend già positivo. La stampa di settore ha già spiegato che la nuova squadra vedrà in organico 11 corridori, tutti Under 23 emiliano romagnoli, anche se nessuno di questi proviene dal territorio imolese.
Tra i talenti che faranno parte del nuovo team spicca il nome di Manuele Tarozzi, faentino al terzo anno nella categoria che nel 2018, in maglia Beltrami, è riuscito a ottenere anche una vittoria nel finale di stagione. «Noi puntiamo a fare il nostro lavoro al meglio – anticipa Coppolillo -. Abbiamo un gruppo di ragazzi volonterosi, che ha lavorato bene e con serietà per tutto l’inverno. Poi dobbiamo considerare che metà squadra va ancora a scuola e quest’anno dovrà affrontare l’esame di maturità: fino a giugno, per molti, sarà quella la priorità». A breve la nuova squadra verrà presentata ufficialmente, svelando il nome, i colori sociali, gli sponsor e l’organico completo del team. In generale, per i giovani ciclisti emiliano romagnoli oggi ci sono più opportunità rispetto agli ultimi anni, per potersi mettere alla prova tra gli Under 23 senza immediati trasferimenti fuori dai confini regionali. Per il resto, è solo questione di tempo: tra due settimane la stagione ciclistica Under 23 sarà già entrata nel vivo. (re.spo.)
Nella foto: Michele Coppolillo e Mauro Calzoni