La riscoperta del barocco con il Collegium Pro Musica e Hans-Jorg Schellenberger
«Europa Barocca» è un concerto incentrato sui più grandi compositori barocchi, quali Fasch, Telemann, Rameau, Vivialdi e Janitsch, che si terrà sabato 26 gennaio alle 21 al teatro Stignani di Imola nell’ambito della rassegna Erf#StignaniMusica. Protagonisti saranno l’acclamato oboista tedesco Hans-Jörg Schellenberger e l’ensemble di fama internazionale Collegium Pro Musica, composto da Stefano Bagliano al flauto, Federico Guglielmo al violino, Alberto Pisani al violoncello e Massimiliano Faraci al clavicembalo.Il Barocco, solo di recente riscoperto nelle musiche dei suoi migliori autori, è capace di evocare, nel semplice tocco caratteristico del clavicembalo o nel suono dell’oboe, quelle atmosfere fastose e cariche che hanno caratterizzato l’Europa tra XVII e XVIII secolo.
In queste atmosfere è immerso il Collegium Pro Musica, ensemble tra i più significativi nell’interpretazione del repertorio barocco, che si esibirà insieme con il grande Hans-Jörg Schellenberger all’oboe, già diretto più volte da Karajan e da altri mostri sacri come Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti. «Europa Barocca» richiamerà «gli stili più puri del barocco – si legge nel comunicato stampa dell’evento -, con brani dell’eterno Vivaldi ma anche del quasi dimenticato Rameau, il clavicembalista che decise di essere autodidatta, e che solo di recente, nel ritrovato amore per questo genere di musica antica, sta venendo inserito nei repertori. Completano il programma brani dal sapore più germanico di autori come Fasch, Janitsch e Telemann, uno de più grandi musicisti tedeschi». Il programma prevede infatti il Quartetto in si bemolle maggiore per flauto, oboe, violino e basso continuo di Johann Friedrich Fasch, il Terzo Concerto, da «Pieces de clavecin en concerts», di Jean-Philippe Rameau, il Quartetto in sol maggiore per flauto, oboe, violino e basso continuo di Georg Philipp Telemann, il Quartetto in fa maggiore per flauto, oboe, violino e basso continuo di Johann Gottlieb Janitsch, e due brani di Antonio Vivaldi (Concerto in sol min. RV 105 per flauto, oboe, violino, violoncello e basso continuo, e Concerto in sol minore RV 107 per flauto, oboe, violino, violoncello e basso continuo).
Hans-Jörg Schellenberger è entrato nel 1971 nell’Orchestra sinfonica della Radio di Colonia come oboe solista sostituto, divenendone titolare dal 1975. Nel 1977 suonò regolarmente con l’Orchestra Filarmonica di Berlino sotto la direzione di Herbert von Karajan, e tre anni dopo venne nominato oboe solista. Da quel momento è considerato come uno dei migliori interpreti mondiali dello strumento. È stato membro dei Bläser der Berliner Philharmoniker, dell’ensemble Wien-Berlin nonché fondatore e leader dell’insieme Haydn di Berlino. Si è esibito in duo con il pianista Rudolf Koenen, col flautista Wolfgang Schulz e con l’arpista Margit-Anna Süß. Solista molto apprezzato, ha suonato con varie orchestre sotto la guida di direttori di fama internazionale e ha svolto un’intensa attività concertistica con i Berliner Kammermusik-Ensemble, l’Ensemble Wien-Berlin, i Berliner Solisten, i Bläser der Berliner Philharmoniker, i Berliner Kammersolisten, i Berliner Philharmonisches Orchester diretti da Claudio Abbado, e con l’Ensemble Wien, Maurizio Pollini e il Quartetto Accardo. Fondato nel 1990 dal flautista Stefano Bagliano, l’ensemble e orchestra barocca Collegium Pro Musica è una formazione a organico variabile specializzata nel repertorio barocco. Tra i gruppi italiani più significativi, ha all’attivo oltre venti registrazioni discografiche per etichette italiane e straniere e concerti in tutta Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone, Cina, Israele e Turchia, in sale e per enti di assoluto prestigio come Carnegie Hall di New York, Ishibashi Memorial Hall di Tokio e Conservatorio Centrale di Pechino.
Biglietto da 20 a 12 euro, ridotto da 17 a 10, biglietto a 1 euro per gli studenti imolesi di ogni ordine e grado e per gli allievi della Scuola di Musica Vassura Baroncini. Info: 0542/25747.
Nella foto alcuni musicisti dell’ensemble Collegium Pro Musica con, nel riquadro, Hans-Jorg Schellenberger