Castel San Pietro celebra la Giornata della Memoria rendendo omaggio a Enrica Calabresi
L’Amministrazione comunale di Castel San Pietro Terme celebra la Giornata della Memoria, che ricorre il 27 gennaio, con diverse iniziative organizzate e proposte dal mondo della scuola, dell’associazionismo e da altre realtà del territorio.Domani mattina, 25 gennaio, alle 9, l’associazione Eclissi di Lana propone una matinée teatrale al Cinema Teatro Jolly dal titolo “Voci”, riservata alle scuole del comune. All’iniziativa hanno aderito le classi terze della scuola secondaria di primo grado Fratelli Pizzigotti. Direttore artistico è Dario Criserà.
Domenica 27 gennaio e martedì 29 sono invece in agenda due appuntamenti dedicati alla memoria di Enrica Calabresi, vittima dell’Olocausto la cui famiglia visse negli anni Trenta del Novecento a Castel San Pietro Terme. Enrica Calabresi, nata nei primi anni del secolo scorso e laureatasi giovanissima (in un epoca i cui erano ben poche le donne che frequentavano l’università), lavorò prima alla Specola e poi all’Università di Agraria di Pisa. Riuscì a diventare segretario della Società entomologica italiana; di grande cultura, pubblicò anche in inglese e conosceva il francese e il tedesco; tra le sue allieve ci fu anche Margherita Hack. Cacciata poi dall’università a causa delle leggi razziali del 1938, insegnò in seguito alla scuola ebraica. Rifiutò sempre di nascondersi per non mettere in pericolo altre persone e, nella Firenze nazifascista, venne catturata e portata a Santa Verdiana, dove si tolse la vita avvelenandosi prima di partire per Auschwitz.
Tornando ai due eventi, domenica alle 10.30, nell’area vicino alla chiesetta-oratorio Cappella di via Scania 350, si svolgerà “Un fiore per Enrica”, omaggio floreale alla stele dedicata a Enrica Calabresi, a cura dell’associazione Terra Storia Memoria, in collaborazione con il Comune di Castel San Pietro Terme; martedì 29 gennaio, al teatro comunale Cassero (via Matteotti 2) l’Istituto Bartolomeo Scappi, in collaborazione con la stessa associazione, propone la proiezione del film “Una donna poco più di un nome, di Ornella Grassi. La mattinata, alla quale saranno presenti la regista e la famiglia Calabresi, prevede, a partire dalle 9.15, i saluti del sindaco Fausto Tinti e del dirigente dell’Istituto Scappi, Vincenzo Manganaro, seguiti dall’intervento dell’assessore alla Cultura, Fabrizio Dondi e dalla proiezione del film alle 9.45. Alle 11.15 ci sarà un incontro rivolto agli studenti con la regista della pellicola e la famiglia Calabresi. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna.
Sempre martedì 29, nella sala consiliare del Palazzo comunale di piazza XX Settembre 3, in apertura di Consiglio comunale si svolgerà un momento di riflessione sulla Giornata della Memoria, durante la lettura delle comunicazioni del presidente Stefano Trazzi. Le iniziative proseguono poi l’8 febbraio 2019 alla libreria Atlantide di via Mazzini 93 dove, alle 20.30, si svolgerà nell’ambito della rassegna “Incontro con l’autore”, la presentazione del libro “Vicini scomodi” di Roberto Matatia (Ed. La Giuntina), la storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo. Colloquierà con lo scrittore Paolo Casadio.
Nell’intento poi di dare continuità nel corso dell’anno alla riflessione e all’approfondimento sulla tragedia dell’Olocausto, l’Amministrazione Comunale aderisce anche nel 2019 al progetto speciale giovani “Vedere per conoscere e ricordare” di Aned e all’Incontro internazionale di Mauthausen, promuovendo la partecipazione degli studenti castellani al viaggio d’istruzione al campo di sterminio di Mauthausen, che si terrà dal 3 al 5 maggio. Infine, la Biblioteca Comunale di Castel San Pietro Terme (via Marconi 29), in occasione del Giorno della Memoria, ha predisposto tavoli tematici sull”argomento. (r.cro)
Nella foto Enrica Calabresi