“Crescere senza stereotipi”, incontri a Castello
Promuovere la libera espressione dell’identità del bambino fin dai primi anni di vita è questo l’obiettivo del progetto “Crescere senza stereotipi: percorsi educativi 0-6 anni per genitori, educatori e insegnanti”, organizzato nell’anno scolastico in corso dall’Assessorato alla Scuola del Comune di Castel San Pietro Terme con la collaborazione della rete di associazioni “Attraverso lo specchio”, che ha Trama di Terre come capofila. Un progetto che sta riscuotendo notevole apprezzamento e interesse.
Il progetto comprende due percorsi. Uno, ancora in atto, è rivolto a tutti i genitori dei bambini da zero a sei anni con l’obiettivo di sollecitare una riflessione sugli stereotipi di genere in un’ottica di promozione della libera espressione di sé. Il primo incontro si è tenuto questa settimana, martedì 15 gennaio, al Nido Girotondo di Castel San Pietro Terme, il secondo si svolgerà martedì 22 gennaio dalle ore 18 alle 19,30 al Centro civico di Osteria Grande (via Broccoli 40) e il terzo sabato 26 dalle 10 alle 12 alla Ludoteca comunale Spassatempo (via Caduti di Cefalonia 259, tel. 051 948589).
«Fa piacere che gli incontri stiano andando molto bene – afferma la vicesindaca Francesca Farolfi -. Complimenti alle relatrici e ai relatori per l’impegno e le competenze messe in campo, per costruire una comunità basata sul rispetto della libera espressione di sé, soprattutto a cominciare dall’infanzia. Il rispetto delle persone è il migliore strumento di prevenzione di violenze ed è l’unico che possa davvero eliminare le ingiustizie».
L’altro percorso, già concluso, riguardava la formazione congiunta per educatori del nido e insegnanti della scuola dell’infanzia, in un’ottica di sistema formativo integrato, sul tema dell’identità di genere. Negli incontri, tenuti fra ottobre e novembre 2018, sono stati proposti percorsi e suggerimenti operativi, con giochi, laboratori e letture per bambini sul tema della pluralità delle famiglie (monogenitoriali, omosessuali, straniere ecc.). Il riscontro ricevuto dall’Amministrazione Comunale è stato molto positivo. Educatrici e insegnanti hanno apprezzato che la formazione abbia dato spunti pratici su cui lavorare e anche il fatto che ad ogni incontro sia stata coinvolta un’associazione diversa, tanto che alcune hanno deciso di partecipare anche agli appuntamenti rivolti ai genitori.