Rappresentazioni, incontri e il Consiglio comunale straordinario: tante iniziative per il Giorno della Memoria
Per il 27 gennaio, “Giorno della Memoria” istituito nel 2000 “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, il Comune di Imola promuove un ricco calendario di iniziative, che proseguirà fino all’8 febbraio.
Domani 22 gennaio, alle ore 10 al Teatro Osservanza (via Venturini 18), è in programma l’iniziativa “Giornata della memoria: perché il ricordo diventi testimonianza”, a cura dell’Istituto Comprensivo 2, in collaborazione con Aned Imola, Cidra e IC5 Imola. La mattinata prevede i saluti della dirigente Adele D’Angelo e l’introduzione a cura della professoressa Francesca Grandi. In seguito Franca Montanari e Maria Amadore ricostruiranno la storia di Grazia Fiorentino, attraverso le carte dell’Archivio Storico Carducci. Marco Orazi del Cidra intervisterà invece Franco Dall’Osso, ex deportato nel KZ di Mauthausen. Il programma sarà arricchito da intervalli musicali a cura dell’Innocenzo da Imola Ensemble diretto dai professori Massimo Ghetti, Federico Lolli, Annalisa Mannarini, Letizia Ragazzini, Luigi Zardi.
Mercoledì 23 gennaio, alle ore 17.30, al Centro Leonardo (viale Amendola 129), è in agenda la presentazione del libro “Stragi naziste e fasciste nell’Imolese 1943-1945” (Bacchilega Editore), alla quale sarà presente l’autrice, Roberta Mira, insieme al presidente di Anpi Imola, Bruno Solaroli. Si proseguirà poi gGiovedì 24 gennaio, alle ore 17, nella Sala del Consiglio Comunale, in Municipio (via Mazzini 4), con il Consiglio comunale straordinario dedicato al “Giorno della Memoria”. In apertura ci saranno gli interventi istituzionali della presidente del Consiglio comunale, Stefania Chiappe e della sindaca di Imola, Manuela Sangiorgi, seguiti dalla proiezione del video girato a Mauthausen- Gusen nel 2018, nell’ambito del “Viaggio della Memoria” compiuto da alcuni studenti delle scuole superiori imolesi. in programma anche la lettura di tre brani poetici da parte degli studenti del liceo linguistico “Alessandro da Imola” Elisa Frati e Sara Purpari della classe 5E e di Mounia Tabrich e Beatrice Colina della 5D, che saranno accompagnati dai docenti Carlo Parisi e Alberto Farolfi. Concluderà l’iniziativa la proiezione del video “Viaggio nella banalità del male – I campi nazisti di Mauthausen e Bolzano dalle voci dei deportati imolesi”, prodotto dall’Aned Imola e curato da Marco Orazi, per la regia di Marco Carroli.
Altro appuntamento a teatro, questa volta allo Stignani, venerdì 25 gennaio, alle ore 10.15, con “I Giusti tra le nazioni”, spettacolo di musica e parole per ricordare il tema della Shoah e più in generale dell’Olocausto. Questo primo appuntamento è riservato agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado imolesi, poi in serata, alle ore 21, verrà replicato aperto al pubblico. Al centro della rappresentazione “I Giusti tra le nazioni”, ovvero coloro che, ebrei e non ebrei, hanno agito anche a rischio della propria vita e senza interesse personale per salvare anche un solo ebreo dal genocidio della Shoah. L’evento è coordinato dalla Nuova scuola di musica “Vassura-Baroncini” e dal Teatro Comunale “Ebe Stignani” e vedrà protagonisti, per la parte musicale, allievi e studenti della scuola di musica e degli Istituti comprensivi 6 e 7 (guidati dai maestri Roberto Bartoli, Paola Tarabusi e Valentina Domenicali), mentre la parte recitata è affidata agli studenti del laboratorio teatrale condotto dalle professoresse Maria Di Ciaula e Liliana Genovese (Ic 6). L’iniziativa è rivolta in particolar modo agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado imolesi.
Sempre iì 25 gennaio, alle ore 17,30, nella Biblioteca comunale (via Emilia 80) verrà inaugurata la mostra Wiltod Pilecki Eroe sconosciuto, organizzata dall’Associazione “Eredità e Memoria”. Sabato 26 gennaio invece, alle ore 10.30, in Vicolo Giudei, avverrà la Deposizione di una corona alla lapide in ricordo delle persecuzioni razziali, con la partecipazione della sindaca e delle autorità civili, militari e religiose, delle associazioni d’arma, delle forze dell’ordine e delle associazioni partigiane. Subito dopo (intorno alle 12) è previsto un momento di preghiera, sempre di fronte alla lapide, organizzato dall’Azione Cattolica della Diocesi di Imola, aperto a tutta la comunità imolese.
Chiude il programma della settimana domenica 27 gennaio, alle ore 17 ed alle ore 21, al Teatro Lolli (via Caterina Sforza 3), “1938-1945: la persecuzione razziale. Parole e storie di un tempo buio”, letture e dialoghi a cura di Tilt – Trasgressivo Imola Laboratorio Teatro, nei quali dalla valigia della memoria emergono documenti, cronache, storie di bambini, uomini e donne: per ferirci e coinvolgerci ancora. Dal 23 gennaio fino al 5 febbraio, infine, Casa Piani organizza, insieme alla biblioteche decentrate di Ponticelli, Sasso Morelli, Pippi Calzelunghe e Sesto Imolese, una serie di incontri e letture per gli studenti delle scuole elementari e medie inferiori.
L’immagine è tratta dal pieghevole che il Comune di Imola ha stampato per raccogliere le iniziative di quest’anno
Magari a Trieste il Comune organizzasse la metà di queste iniziative…