Basket A2, Le Naturelle sfida la Fortitudo e taglia il traguardo delle 1500 partite in tutti i campionati
Le Naturelle domani torna a Faenza a 15 giorni di distanza dal vittorioso derby con Forlì, ma questa volta sarà un match particolare, che verrà giocato in provincia di Ravenna (al palaCattani) tra due squadre targate «Bo». Dall’altra parte del parquet ci sarà la capolista Fortitudo Bologna, che così manderà in scena il 26° incontro tra imolesi e biancoblù felsinei (che nel bilancio totale comandano 21-4) all’ora insolita di mezzogiorno, perché questa sfida sarà l’anticipo televisivo di Sportitalia. L’Andrea Costa torna in diretta televisiva (quel giorno fu su Sky) a poco più di un anno di distanza, da quel successo esterno (57-70) su Forlì, nel giorno di Santo Stefano 2017.
Da rilevare che sul proprio campo i biancorossi vengono da cinque vittorie «televisive» consecutive, con Veroli (2012), Trieste e Scafati (2013), Matera (2015) e Fortitudo (2016). Però questa per la Naturelle sarà una sfida al limite dell’impossibile, contro la squadra più forte e profonda di tutta la A2. Una Fortitudo che arriva a Faenza (dove l’anno scorso vinse con la tripla di Mancinelli quasi allo scadere) forte di un +6 sul duo d’inseguitrici (Treviso e Montegranaro, che tra l’altro al ritorno dovranno andare al «palaDozza»), che già profuma di promozione diretta in serie A. Rispetto al match d’andata, coach Antimo Martino avrà a disposizione un Hasbrouck in più, mentre anche per Mancinelli il rientro effettivo sul campo potrebbe concretizzarsi proprio sul parquet dove un anno fa fu decisivo. Oltre che match di grande richiamo, quello con la Fortitudo sarà anche una tappa di capitale importanza nella storia dell’Andrea Costa che proprio domani domenica toccherà le 1.500 partite disputate in 52 stagioni, vissute senza sosta, praticamente in tutte le categorie del basket italiano. (p.p.)
La storia delle partite «centenarie» su «sabato sera» del 17 gennaio.
Nella foto (Isolapress): Robert Fultz contro la Fortitudo Bologna durante il match d”andata al palaDozza