Le case popolari di via Manfredi nascondevano un raffinato mosaico romano del II secolo dopo Cristo
Nel settembre 1958 i lavori all’Istituto autonomo case popolari (Iacp) hanno permesso di scoprire in via Manfredi un mosaico di 417,5×186,5 centimetri, risalente alla seconda metà del II secolo dopo Cristo. «Lo schema decorativo del campo – riporta la scheda conservata ai Musei civici di Imola -, che fonde esagoni e motivi stellari, e conosce varianti numerose sia nella composizione che nel colore, è largamente diffuso in Italia. L’inizio di questo sistema decorativo si ha nella Casa di Livia sul Palatino», dimora romana attribuita con qualche incertezza alla moglie di Augusto, oggi meravigliosamente restaurata e visitabile.
Tornando a Imola, gli scavi condotti tra gli anni ’50 e ’60 nello stesso isolato hanno permesso di scoprire anche altri mosaici a sfondo bianco.
Un servizio completo su tante meraviglie ritrovate a Imola è su «sabato sera» del 10 gennaio
Nella foto un particolare del mosaico ritrovato in via Manfredi