Imola e il Mondiale di Motocross a Ferragosto, più danni che vantaggi
La chiamano cherofobia, ovvero la paura di essere felici, ed ancora una volta questa patologia rischia di manifestarsi all’Enzo e Dino Ferrari. Pochi giorni prima di Natale, infatti, la Youthstream (il promotore del Mondiale di Motocross) ha diramato l’ennesima versione del calendario 2019, anticipando la gara sul Santerno dal 22 settembre al 18 agosto. Un cambio di data imprevisto e repentino e subito la direzione dell’autodromo è stata costretta a emettere un comunicato stampa nel quale: «Formula Imola tiene precisare che non è stato ancora raggiunto un accordo per tale spostamento e che la richiesta fatta da Youthstream, promotrice del Mondiale Mxgp, è al vaglio della società che, in accordo con il socio unico Conami e l’Amministrazione comunale, fornirà nei tempi opportuni una risposta dopo un’attenta e precisa valutazione».
La decisione della Youthstream è partita da alcuni episodi, tra cui la cancellazione del Gran Premio della Svizzera fondamentalmente per grane burocratiche (ed anche economiche) che hanno appunto lasciato libera la data del 18 agosto, ma anche la richiesta degli organizzatori di Hong Kong di spostare il loro Gran Premio da aprile proprio al 22 settembre. Imola quindi, da perla pregiata del calendario, visto il buon esordio, ad anatra zoppa e sacrificatissima della stessa scena iridata. Le voci di «radio paddock» dicono che il promotore avrebbe promesso a Formula Imola un abbattimento quasi completo delle «royalties» relative alla gara (ovvero i diritti da pagare) ma certo la data è molto complicata, soprattutto per le teoriche condizioni climatiche a cui ci si potrebbe trovare di fronte, che non metterebbero certo in crisi l’allestimento della pista, bensì l’eventuale gradimento del pubblico per la nuova collocazione temporale.
Se proprio vogliamo vedere delle cose positive in questo cambiamento, trattandosi allo stato delle cose della quartultima prova, i campionati sarebbero sicuramente ancora aperti rispetto allo scorso anno, quando ormai era tutto segnato e quindi una gara con più interesse. Il verdetto definitivo, speriamo positivo, dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. In sede di composizione dell’articolo che state leggendo, l’ufficio stampa dell’autodromo ci ha comunicato che la decisione non verrà presa prima di metà gennaio e si sta valutando la situazione, anche perché gli uffici di Formula Imola hanno riaperto lo scorso 7 gennaio. (m.r.)
Nella foto (Isolapress): un momento del Mondiale di Motocross del 20 settembre 2018 a Imola