Dopo il furto da Droneland il titolare Achille Lordi dorme in negozio: «Non so come finirà se dovesse entrare qualcuno»
Quattro furti in quattro anni, sempre nel periodo natalizio, per Droneland, negozio specializzato in droni di via Orsini. Come vi avevamo già raccontato (leggi la news) l”ultimo in ordine di tempo è avvenuto nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 dicembre. Da allora, Achille Lordi, il titolare, ha deciso di dormire alcune notti in negozio: «Non so come finirà se dovesse entrare di nuovo qualcuno…».
A motivarlo una certa disperazione. «L’attività non va male, ma lavoro per pagare i debiti dei furti e se continuiamo di questo passo sarò costretto a chiudere. Siamo ripartiti anche nel 2019, ma tra mille sacrifici». Il sistema d’allarme era disinserito perché, in passato, aveva creato qualche problema con i vicini. Una volta dentro hanno messo fuori uso la telecamera interna e si sono impossessati di sei droni professionali, del valore di 10 mila euro, di proprietà di alcuni clienti e portati in negozio per essere riparati. «Sapevano già cosa prendere, perché non hanno toccato altro. Ho un sospetto e aspetto di conoscere i risultati degli esami sulle impronte digitali…».
Lordi, quindi, dovrà rimborsare anche i clienti dato che il negozio attualmente non è assicurato: «Dopo l’ultimo furto di un anno fa non potevamo più pagare una polizza così alta. La cosa strana, però, è che nessuno dei vicini pare abbia sentito qualcosa, mentre una persona che vive molto più distante lungo la strada ha sentito un gran fracasso». (d.b.)
Nella foto: il titolare di Droneland Achille Lordi