Intervista a Margherita Boggi, la giovane amazzone imolese campionessa italiana del «Progetto Sport»
La 15enne imolese Margherita Boggi ha un carattere molto forte e vispo. D’altronde, non può essere altrimenti per una ragazza che poco più di un mese fa si è laureata campionessa italiana del Progetto Sport. Un’enorme soddisfazione per lei e per tutto lo staff (in primo luogo per l’istruttore Angelo Alpi) del Centro Ippico La Botte, dove è stata tesserata fino ad un mese fa, prima di passare al Cisi di Imola. «La passione per i cavalli è nata quando ero piccolissima, a 3-4 anni mio babbo mi portava a vederli al maneggio di un amico. Anche se i miei inizialmente erano contrari, a 6 anni ho iniziato a montare, ma solo verso i 13 anni ho cominciato a fare le gare».
L’equitazione all’inizio era un passatempo, mentre ora sta diventando qualcosa di importante a livello agonistico.
«Esattamente. Prima andavo a montare nel week-end, mentre ora è molto cambiato il mio stile di vita. A 11 anni ho preso il mio primo cavallo: si chiamava Rj, era un morello (tutto nero, nda) un po’ pazzo. Dopo un po’ ero troppo spaventata dal suo carattere e quindi abbiamo deciso di cambiarlo».
Raccontaci qualcosa della tua vittoria nel campionato italiano Progetto Sport.
«Dall’estate 2017 ho iniziato a fare le gare di Completo (programma che prevede il superamento di diverse prove, tra cui dressage, salto ostacoli e cross-country, nda). Inizialmente per me era un esperimento, invece mi sono ritrovata a vincere tutte le gare a cui ho partecipato tranne una, dove sono arrivata seconda. Mi sono trovata così a fare la finale del campionato italiano, dove sono partita per vincere. L’inizio non è stato dei migliori, poi sono riuscita a migliorare e a vincere».
Un successo frutto del binomio perfetto con il tuo cavallo.
«Ho preso Mr Marmite a febbraio. Ha 7 anni, quindi è molto giovane e ha grandi potenzialità: di solito i cavalli si cambiano se il binomio si rompe o se si sale di categoria, ma io ho scelto Mr Marmite per tenerlo il più a lungo possibile».
A cosa aspiri per il tuo futuro in questo sport?
«Mi piacerebbe raggiungere livelli abbastanza alti, magari fare appunto gli Europei entro i 18 anni con il mio cavallo. Non credo di poter vivere di equitazione, quindi non sono dell’idea di andare avanti e di entrare in un gruppo militare. Sicuramente avrò un percorso lavorativo normale, ma spero che la passione per i cavalli non finisca mai». (an.cas.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 20 dicembre.
Nella foto: Margherita Boggi mentre monta «Mr Marmite», con il quale ha vinto il «Progetto Sport»